"Salvatore è un grande portiere, finora l'ho sempre convocato e fa parte del gruppo, è molto importante per la Nazionale".

Antonio Conte non chiude le porte dell'Italia a Salvatore Sirigu, nonostante sia relegato al ruolo di secondo al Paris Saint Germain dopo l'arrivo di Kevin Trapp.

Intervistato dai media francesi, il ct azzurro ha parlato della situazione del portiere sardo: "Inevitabilmente il fatto che non giochi crea delle preoccupazioni. Il Psg sta dominando il campionato, lui gioca solo in coppa ma spero che sia impiegato in partite importanti per giustificare la sua chiamata in Nazionale".

"Mi dispiace per la situazione che sta vivendo", aggiunge Conte, "ma forse può aiutarlo a mettersi alla prova, a cercare dentro se stesso qualcosa di forte che lo porti a riconquistarsi il posto".

Dalla porta si passa al centrocampo, dove a Parigi brilla la stella di Marco Verratti: "È un giocatore che ha tanta personalità e oggi la Nazionale non può permettersi di aspettare ancora: Marco deve diventare il leader di cui abbiamo bisogno".

"Credo che Verratti", sottolinea il ct, "sia un giocatore dalle grandi prospettive future. È importante che continui a mostrare questa voglia, questa passione. Quando lo vedo giocare, si vede che lo fa con piacere. Tecnicamente è già molto bravo ma deve compiere ulteriori progressi sotto vari aspetti".
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