L’impatto è terribile al 19° del primo tempo, tanto che scompare dalle immagini ufficiali della gara.

Daniele Dessena crolla davanti all’intervento devastante di Coly.

Un immagine cruda che spezza la gara oltre che la gamba del centrocampista rossoblù.

Allo sconforto si aggiunge la rabbia: solo un ammonizione per il calciatore e espulsione per Rastelli per aver abbandonato l’area tecnica.

Il Cagliari che aveva tentato di condurre la partita trovandosi di fronte un Brescia che ribatteva colpo su colpo, ha nella mente un motivo in più di carattere emozionale per cercare la vittoria.

Ma la partita non sarà più la stessa dei primi diciotto minuti. Prima perché subentra la tensione che il direttore di gara per primo finisce per alimentare con decisioni sconcertanti, assistito nel disastro, dai suoi collaboratori.

Nel resto del primo tempo si vedono tante sceneggiate dei padroni di casa che vorrebbero creare il danno oltre che la beffa drammatizzando ogni minimo contatto e alimentando la rissa.

Il Cagliari non è però lo stesso e in avvio di ripresa quando Caracciolo monopolizza una palla di rimbalzo per battere Storari il crollo è alle porte.

Come in un incubo l’undici rossoblù tenta di fare girare il suo gioco ma va a vuoto, non riesce a colpire.

Lo fa invece il Brescia una seconda volta, su calcio piazzato, dentro l’area di un anticipato presepe natalizio.

Il Cagliari perde sempre più lucidità, subentra lo sconforto, la rabbia viene sostituita dalla frustrazione.

Ogni passaggio, ogni tiro, ogni intervento è carico,

quindi impreciso.

E il Brescia ne approfitta due volte ancora per rifilare una

pesantissima sconfitta.

Non sono solo i tre punti che rimangono sul campo a far male.

È l’idea di aver perso per il resto del campionato un calciatore che solo quando manca riesci a valorizzare.

Corsa, grinta, personalità, esperienza ma per la B anche

tanta qualità.

L’equilibrio del Cagliari è da ritrovare immediatamente.

Speriamo basti l’esempio del Dessena che conosciamo che non si arrenderà certo per tornare in campo mal più presto.

La squadra di Rastelli lo dovrà fare subito senza troppe

esitazioni
© Riproduzione riservata