Il podio maschile della Firenze Marathon 2015 parla tre lingue diverse. A chiudere primo in piazza Santa Croce, col tempo di 2.09' 55" (lo stesso identico dello scorso anno, che rappresenta il quarto tempo più veloce di sempre della manifestazione), è stato l'etiope Tujuba Beyu Megersa, classe '87, all'esordio in maratona ma accreditato alla vigilia di un tempo in mezza maratona sotto l'ora.

È la nona volta in trentadue edizioni che l'Etiopia entra nell'albo d'oro della Firenze Marathon. Al secondo posto il keniano John Kipkorir Komen, uno dei favoriti della vigilia, in 2h 11' 58", davanti al marocchino Lhoussaine Oukhrid, tesserato per l'Atletica Palzola, che ha terminato in 2.12'04", dopo una progressione vincente soprattutto nel finale. Al quarto posto il primo degli europei, il norvegese Sondre Nordstad Moen, in 2.12'54". Primo italiano è stato Renè Cuneaz, del Cus Pro Patria Milano, settimo in 2.15'49".

Tra le donne ha vinto la keniana Priscah Jepleting Cherono in 2.31' 34", nono tempo di sempre alla Firenze Marathon, davanti alla connazionale Lydia Ruto Jerotich, che ha chiuso in 2.34'27"; mentre torna sul podio un'italiana, grazie al tempo di 2 ore e 36'00" fatto da Emma Quaglia.

Quarta la prima delle atlete tesserate per società toscane, la ruandese dell'Atletica 2005, Claudette Mukasakindi. Quinta ancora un 'italiana, l'esordiente sulla Giovanna Epis della Forestale in 2.39'28".

Nella gara riservata alle handbike, vittoria per Mauro Cratassa, in 1.11'39", davanti a Christian Giagnoni (1.15'47") e Roland Ruepp (1.15'49").
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