L'atletica paralimpica si trasferisce a Olbia per un weekend dedicato all'allenamento e alla specializzazione. Da giovedì a domenica il Geovillage ospita il 1° Meridiana Paralympic Training Camp della Fispes, che accoglierà le promesse e i giovani della Boccia per una tre giorni dedicata alla loro preparazione tecnica.

Il programma del training camp alternerà momenti di allenamento in campo con lezioni teoriche in aula tenute dallo staff tecnico nazionale di ciascuna disciplina.

I venti atleti presenti, compresi quelli che già hanno dimostrato ai Giochi Mondiali Giovanili di Stadskanaal di avere le carte in regola per un promettente futuro agonistico, saranno guidati da quattro degli Azzurri che sono stati protagonisti della recente rassegna iridata di Doha: Martina Caironi (oro 100 e argento lungo T42), Oxana Corso (bronzo 200 T35), Roberto La Barbera (lungo T44) e Carmen Acunto (lanci F55). In più, Riccardo Scendoni (sprint T44) che svolgerà il ruolo di tutor

La Sardegna che sarà rappresentata dal velocista ipovedente Mattia Cardia.

L’iniziativa è fortemente voluta dal presidente federale, il cagliaritano Sandrino Porru, che spiega: “Nell’atletica è fondamentale legare l’ambito agonistico di élite con quello promozionale perché valorizza un percorso paralimpico che non si limita a formare i giovani campioni di domani, ma consente anche agli atleti di alto livello di ricoprire una funzione di guida condividendo esperienze e conoscenze in campo e fuori dal campo, con lo sguardo rivolto anche alla loro carriera post-competitiva".

Gavino Docche ribadisce l’impegno del Geovillage a diventare un punto di riferimento per gli atleti paralimpici e normodotati: “Siamo orgogliosi ancora una volta di mettere a disposizione le nostre strutture ricettive”.
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