Giornata di riposo alla Vuelta, che oggi doppierà la boa di metà percorso con quella che è stata definita la tappa più dura di sempre. Da Andorra a Cortals d’Encamp per 138 km con addirittura 4950 metri di dislivello e sei gran premi della montagna. Il traguardo è posto a quota 2095 metri.

Per gli uomini di classifica, a cominciare dalla maglia roja, l’olandese Tom Dumoilin, sarà un test fondamentale. Chi va in crisi rischia di perdere le speranze di vincere la Vuelta.

Fabio Aru, quinto in classifica, trova finalmente il terreno a lui più favorevole: “Sto bene. Sinora non ho speso tante energie, ma anche Rodriguez e Froome sono stati prudenti. Siamo rimasti in sette in squadra e dobbiamo distribuire le forze, senza osare troppo, ma il nostro è un gruppo compatto”. Il capitano dell’Astana ha un ritardo dal leader di 1’13”, ma soltanto 16” da “Purito” Rodriguez, secondo in classifica.

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