Manuel Cappai picchia più adesso di prima, più oggi di sei mesi fa quando il Coni lo ha squalificato appiccicandogli addosso un’etichetta infamante: doping.

“E finita, è finita”, ripete il pugile azzurro, “Finalmente è finita, ho subito una punizione ingiusta, ma ora posso tornare a combattere”.

L’obiettivo è l’Olimpiade di Rio 2016.

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