"Ibrahimovic al Milan? Mi affascinerebbe un suo ritorno, anche se è un soggetto molto difficile da dominare e ci vuole pazienza per stargli dietro. Però in campo è una magnificenza".

Lo ha detto Silvio Berlusconi a SportMediaset sottolineando che "il calcio conosce i cicli: abbiamo pranzato a caviale e champagne per quasi trent'anni e per una volta possiamo accontentarci di una mozzarella. Pronti per tornare al caviale".

Riguardo al toto-allenatore, anche in questo caso per Berlusconi non ci sono alternative.

"Conte, Mihajlovic o Emery possibili alternative? Non voglio esaminare una possibilità senza Ancelotti. Rimanderemo questi discorsi al dopo, se Ancelotti non ci sarà. Ma siccome ci sarà, questi discorsi non li faremo nemmeno", ha detto il patron del Milan.

"Spero che ci siano tantissime possibilità che Ancelotti diventi il prossimo allenatore del Milan - ha aggiunto Berlusconi -. Non soltanto perché io e Galliani vogliamo un bene dell'anima a Carletto, ma anche perché, andando in giro per la campagna elettorale, tutti i milanisti che mi hanno incontrato mi hanno raccomandato di far tornare Ancelotti".

"L'ho sentito e l'ho trovato tonico, con la solita voglia di vincere - ha aggiunto il presidente rossonero -. Perché lui è un vincente, ha vinto ovunque ha allenato. Adesso dovrà subire un piccolo intervento e poi prenderà la sua decisione, che è anche legata alla famiglia: spero che sia positiva per il Milan, perché lui vuole molto bene al Milan".
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