Al via l'11 giugno il Rally d'Italia Sardegna, prova del campionato del mondo di rally.

Da Cagliari ad Alghero, passando per gli sterrati dell'Oristanese, del Monte Acuto, del Sassarese e della Nurra: la gara attraverserà nord, centro e sud della Sardegna, coinvolgendo numerose comunità locali.

Sono 150 i paesi che hanno aderito all'invito del Comitato organizzatore.

Tra le 23 prove speciali quella a Is Arutas nel Sinis "all'ombra" dei giganti di Mont'e Prama.

"Un evento di spettacolo e di sport che rilancerà la Sardegna in tutto il mondo, raccontando un'immagine vincente e contemporanea - ha detto l'assessore del Turismo Francesco Morandi - Sarà una vera opportunità di promozione dell'isola su un network globale. Le potenzialità della regione su turismo attivo e sportivo saranno valorizzate con modalità straordinarie nelle giornate del Rally mondiale".

"Vorremmo che il binomio Sardegna-sport motori avesse una prospettiva di durata - ha continuato Morandi - la Regione ha fatto un investimento importante sul rally, non soltanto dal punto di vista economico, ma soprattutto sotto il profilo della promozione".
© Riproduzione riservata