Sport, solidarietà, integrazione e tanto divertimento.

Un centinaio di atleti disabili e non disabili, provenienti da Germania, Polonia, Slovacchia e Turchia, oltre agli sportivi arrivati da tutta la Sardegna, hanno celebrato con una grande festa la prima edizione dell'European day of integrated sport.

L'evento promosso dall'Unione europea e organizzato dal Centro sportivo educativo nazionale (Csen) ha visto Sennori protagonista insieme ad altre undici città italiane (Aosta, Torino, Monza, Udine, Grosseto, Assisi, Pescara, Roma, Brindisi, Crotone, Messina).

La manifestazione si è svolta sabato e ha coinvolto in tutta Italia oltre 5mila atleti, con la partecipazione di sedici associazioni sportive provenienti da dodici diversi Paesi.

A dare il via all'evento, da Roma, in collegamento streaming con tutte le sedi della manifestazione, sono stati il presidente nazionale del Csen, Francesco Proietti, e il segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini, che ha portato i saluti del presidente Giovanni Malagò.

Dopo la cerimonia di apertura sono iniziate le gare e le esibizioni in tutti i campi delle dodici città partecipanti.

A Sennori, la manifestazione si è svolta negli impianti sportivi comunali di San Giovanni, dove gli atleti si sono cimentati in tre discipline sportive: football integrato (calcio a 5), equitazione integrata e integrated team endurance.

A dare il benvenuto alle associazioni arrivate da mezza Europa sono stati il presidente del Csen Sardegna, Francesco Corgiolu, il sindaco di Sennori, Roberto Desini, e l'assessore regionale allo Sport, Claudia Firino.
© Riproduzione riservata