"Ho parlato col presidente Giulini e gli ho detto che il mio rapporto col Cagliari non andrà avanti".

Il ds rossoblù Francesco Marroccu ha scelto il post partita col Cesena per dire addio al Cagliari, con un mese d'anticipo rispetto alla scadenza del suo contratto.

"La retrocessione ormai è avvenuta, posso annunciare questa mia decisione. Meglio che il Cagliari riparta da facce nuove".

E già domenica, nell'ultima in serie A contro l'Udinese, non ci sarà: "Sarebbe troppo doloroso", dice.

Con lui anche altri daranno l'addio ai colori rossoblù: giocatori come Pisano, Cossu e Conti, ma anche il responsabile del settore giovanile Matteoli. E poi forse anche Ekdal e Sau, non apparsi convinti di restare in B, così come Rossettini.

Il patron Giulini incassa e va avanti. Oltre all'allenatore (nel sondaggio di unionesarda.it è in testa Ventura seguito da Festa), ora cercherà un direttore sportivo e magari anche un direttore generale, col nome di Giorgio Perinetti in prima fila.

Una vera rivoluzione, già partita con il settore giovanile, affidato a Mario Beretta, che ha scelto Max Canzi per guidare la Primavera. Ora, però, tocca alla prima squadra.

Da ricostruire per riconquistare subito la A perduta.
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