Due fulmini di Messi, la folgore finale di Neymar. Sembrava impossibile ma il Bayern Monaco ci ricasca, peggio che con il Porto. Al Camp Nou un 3-0 senza appello, in poco meno di un quarto d'ora finale il Barcellona liquida la pratica bavarese e ipoteca il passaggio alla finale di Berlino.

La musa argentina si carica sulle spalle il Barcellona trascinando i blaugrana con due reti da capogiro, Neymar pensa a chiudere la pratica. Tutto di fronte al grande ex, Pep Guardiola, che praticamente torna umano, troppo umano, proprio nella patria in cui predicava la sua utopia.

Bayern annichilito sul piano del gioco e nel giro di 15' (gli ultimi...) anche su quello dei gol.La corazzata Neuer resiste per poco più di un'ora, poi è Messi-show. All'Allianz tra una settimana servirà un altro miracolo per il Bayern ma questo Barça non è il Porto.

Come nei cartoni animati, quando le forze si equivalgono anche i titani diventano umani, così era stato per oltre un'ora. In campo c'erano ben 282 gol tra le reti realizzate quest'anno in tutte le competizioni dal Barcellona (163) e dal Bayern Monaco (119),eppure resisteva lo 0-0. Un primo tempo quasi tutto di marca blaugrana salvo un gol divorato da Lewandowski.

Tutto molto estemporaneo, perché a fare la partita sono solo i blaugrana, trascinati da Messi e da un Suarez agile tra le linee ma meno incisivo del solito. Al 12' l'ex Liverpool parte in posizione regolare e si invola verso Neuer, che torna apre la danza dei miracoli immolandosi con il piede e negando la rete al cecchino blaugrana.

Il Bayern prova a dare sostanza al centrocampo ma è ancora il "Pistolero" che serve in mezzo ma Neymar non è altrettanto freddo e il Bayern si salva in calcio d'angolo grazie anche ad un Rafinha salvifico sulla linea. La squadra di Guardiola sfiora il gol al 18' con Lewandowski: il Barça in questo caso è graziato.

Nella ripresa i bavaresi partono forte, proprio in Lewandowski sfugge a Dani Alves che lo deve atterrare al limite dell'area, poi sulla punizione Xabi Alonso vanifica tutto. Dopo aver tanto prodotto nel primo tempo, i catalani nella ripresa sembrano patire a tratti la frustrazione, con Neymar croce e delizia di tutte le azioni blaugrana.

Al 15' si sveglia l'ex Santos con una serpentina tra le maglie bavaresi, poco dopo sbaglia però un controllo in corsa e Neuer riesce ad anticiparlo fin fuori area. Si arriva così alla mezzora, dove prima Rizzoli sorvola su un possibile rigore a favore dei padroni di casa, poi arriva il momento del Messi-show: Alves trova lo spunto del campione da destra, Bernat dorme e la palla finisce alla Pulce che lascia partire un siluro potente e preciso che Neuer stavolta non può neutralizzare.

Il Nou Camp esplode nel solito inno alla Messitudine, Gaurdiola replica un pò

in stile Loew inserendo Götze con il compito specifico di annullare ancora una volta l'argentino ma 3' dopo è ancora Messi: atterrato (atterrito) Boateng, pallonetto su Neuer e delirio Barça. Chiude Neymar in contropiede, è la ciliegina sulla torta. Guardiola è nero e lascia il campo anche prima del fischio.

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen, Piqué, Mascherano (44' st Bartra), Jordi Alba, Dani Alves, Rakitic (37' st Xavi), Busquets, Iniesta (41' st Rafinha), Suarez, Messi, Neymar. (13 Bravo, 21 Adriano, 23 Vermaelen, 7 Pedro Rodriguez). All.: Enrique.

Bayern (4-1-3-2): Neuer, Benatia, Rafinha, Boateng, Bernat, Lahm, Xabi Alonso, Thiago Alcantara, Schweinsteiger, Lewandowski, Mueller (33' st Goetze). (23 Reina, 4 Dante, 8 Javi Martinez, 16 Gaudino, 30 Weiser, 14 Pizarro). All.: Guardiola.

Arbitro: Rizzoli (Ita).

Reti: nel st 32' e 35' Messi, 49' Neymar.
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