Il tentativo di recuperare Marco Sau, tormentato dalla lombalgia e dai postumi di alcune botte ricevute nel corso della sfida al Napoli, potrebbe andare a buon fine ma Gianluca Festa scioglierà le riserve solo all'ultimo momento, anche perché la squadra svolgerà una seduta di risveglio muscolare domani mattina, per ingannare l'atteso fino alle 18.

Il neo allenatore rossoblù non ha avuto molto tempo per mettere a punto le cose perché ha diretto il suo primo allenamento solo mercoledì, ma difficilmente, dopo gli scarsi risultati della stagione, confermerà il tridente. Ecco perché ha preso piede l'ipotesi che possa esserci un ritorno al 4-3-1-2 che fino al recente passato aveva dato dei buoni frutti. Cossu potrebbe, così, ambire di nuovo ad una maglia da titolare, anche se dovrà battere la concorrenza di Joao Pedro e soprattutto M'Poku che sembra leggermente favorito.

E l'arrivo di Festa potrebbe riaprire le porte della formazione titolare anche per Conti, chiamato in causa da Zeman dopo il suo ritorno solo in una occasione, domenica scorsa contro il Napoli. Il capitano è pronto a fare la sua parte e il neo tecnico potrebbe rivolgersi proprio ai senatori per andare a caccia del miracolo. Resta da capire se oltre a Conti e Cossu, anche Pisano può inserirsi nella corsa ad un posto dal primo minuto. Tutto resta avvolto in un grande interrogativo anche perché ieri, Festa, nella sua prima conferenza stampa da allenatore del Cagliari, non ha voluto dare alcun riferimento. In ogni caso non dovrebbero esserci, modulo a parte, grandi stravolgimenti e quindi i vari Brkic, Ceppitelli, Diakitè, Avelar ed Ekdal dovrebbero conservare il loro posto in squadra.

Probabile formazione (4-3-1-2): Brkic; Balzano, Ceppitelli, Diakitè, Avelar; Dessena, Conti, Ekdal; M'Poku; Farias, Cop.
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