Il gol di Pellè, la risposta di Townsend e le parate di capitan Buffon. Finisce 1-1 Italia-Inghilterra, amichevole di lusso giocata a Torino, rivincita della sfida di Manaus vinta 2-1 dagli azzurri in un Mondiale disastroso per gli azzurri. Resta imbattuta, dunque, la Nazionale del dopo-Prandelli al secondo pareggio consecutivo dopo quello di Sofia nelle qualificazioni a Euro2012.

Niente fischi, solo applausi per Conte e gli azzurri allo Juventus Stadium. Cancellati i timori dopo le polemiche per l'infortunio di Marchisio, spazio alla riconoscenza per un tecnico che è stato anche capitano bianconero e che ha ricostruito una squadra vincente. Dopo il 2-2 in Bulgaria, a Torino un 11 diverso ma con il classico 3-5-2. Tra i pali Buffon, in difesa Ranocchia, Bonucci e Chiellini, sulle fasce Florenzi e Darmian, l'esordiente Valdifiori in regia, Soriano e Parolo interni, l'ex coppia della Samp Eder-Pellè in attacco. Hodgson schiera il 4-2-3-1 con Kane unica punta, Rooney alle sue spalle, Delph e Walcott esterni.

Ritmi lenti, ma grande attenzione. Meglio l'Italia che trova le fasce e che al 10° impegna in angolo Hart con un tiro dalla distanza di Parolo. Poi è Darmian ad andar via a sinistra e a mettere in mezzo un bel pallone, ma è bravo Jagielka ad anticipare Eder. Replica inglese con Rooney, sua la traversa al 21°, subito dopo un braccio di Bonucci in area fa protestare i "tre leoni". Al 29° Pellè sblocca il risultato di testa su cross di Chiellini. Per l'attaccante del Southampton secondo gol azzurro in tre presenze e rete che interrompe un digiuno che in Premier dura da tre mesi. Il primo tempo finisce 1-0, discreta Italia, meglio di quella vista a Sofia. Nella ripresa, al 5°, bella azione di Darmian, palla per Eder e gran parata di Hart che viene graziato da Pellè sulla respinta. Immediata replica inglese con Kane, destro deviato e di poco fuori. Insistono i "bianchi", ma la difesa azzurra (molto bene Ranocchia) chiude ogni varco.

Iniziano i cambi, arriva l'ora del debutto di Vazquez che rileva Eder. Tante sostituzioni, resta in campo Rooney che al 27° impegna Buffon di destro e al 29° arriva puntuale sul cross di Kane ma non trova la porta. Al 34° pareggia Townsend con un bel diagonale destro dal limite: 1-1. Ancora Inghilterra, ma Buffon dice ancora una volta no a Rooney. L'Italia reagisce, ma il sinistro di Antonelli su assist di Vazquez è largo, poi Bonucci chiede un rigore per il braccio largo di Jones, ma il risultato non cambia. Ultimo tentativo di Kane, ma c'è Buffon. Finisce 1-1 ed è giusto così.

ITALIA (3-5-2): Buffon; Ranocchia, Bonucci, Chiellini (27° Moretti); Florenzi (15° st Abate), Soriano, Valdifiori (22° st Verratti), Parolo, Darmian (28° st Antonelli); Pellè (15° st Immobile), Eder (15° st Vazquez). In panchina: Sirigu, Marchetti, Barzagli, Santon, Candreva, Cerci, Gabbiadini, Zaza. Allenatore: Conte

INGHILTERRA (4-2-3-1): Hart; Clyne (1° st Walker), Smalling (44° pt Carrick), Jagielka, Gibbs (43' st Bertrand); Jones, Henderson (29° st Mason); Delph (25° st Townsend), Rooney, Walcott (10' st Barkley); Kane. In panchina: Butland, Green, Cahill. Allenatore: Hodgson

ARBITRO: Brych (Germania)

RETI: 29° pt Pellè, 34° st Townsend

NOTE: Serata serena, terreno in buone condizioni. Spettatori: 31.138. Ammoniti: Gibbs, Pellè, Jones. Angoli: 7-5. Recupero: 1'; 3'.
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