Sconfitta per il Cagliari contro l'Inter che si vendica così della sonante sconfitta subita dai rossoblù a San Siro all'andata. Decidono le reti di Kovacic e Icardi, aveva riaperto i giochi la sfortunata autorete di Carrizo sul tiro di Longo respinto dal palo. Iniziale pressing asfissiante del Cagliari, che Zola ha schierato a 'specchio' con il 4-3-1-2 che vede Cossu dietro M'Poku e Cop; per Mancini alcune novità come il rilancio di Vidic e Kovacic dal 1', in avanti Podolski con Icardi.

La coppia si accende attorno al 20', quando da un'iniziativa dell'argentino Podolski avrebbe l'occasione perfetta ma perde troppo tempo e grazia Brkic. Il tedesco ha le polveri bagnate e sul cross al bacio di Santon fallisce di testa un'altra comoda opportunità.

L'Inter prende in mano il gioco perché il Cagliari allenta i ritmi: alla mezz'ora Brkic strepitoso su Brozovic (altra giocata di Santon), Avelar salva su Icardi. L'Inter meriterebbe il vantaggio, reclama un rigore (contatto Rossettini-Vidic), ma Brkic dice di no anche a Guarin e Santon, mentre Podolski alza un cross di Guarin. Il Cagliari, guidato da M'Poku, sfiora il vantaggio con Cop: decisivi Carrizo e Santon.

In avvio di ripresa l'Inter passa e lo fa con Kovacic, che segna un rigore in movimento dopo un contrasto tra Icardi e Avelar: gol liberazione per il croato. Il Cagliari però non molla e crea insidie: Cossu spreca clamorosamente sulla prima incertezza di Vidic, poi Carrizo salva sullo scatenato M'Poku e su Longo. Difesa dell'Inter in bambola, Juan Jesus ci mette una pezza sull'incursione di Avelar.

Nel miglior momento del Cagliari, però, l'Inter raddoppia: Medel per Icardi, finta su Capuano e sinistro sotto l'incrocio dei pali per l'argentino, che torna a esultare e raggiunge Tevez in cima alla classifica cannonieri con 14 reti. La partita non è finita perché il Cagliari ha cuore e anche un pizzico di fortuna: gran destro di Longo (di proprietà dell'Inter), palo e schiena di Carrizo, 1-2 quando manca un quarto d'ora.

Forcing Cagliari, Inter in apnea: Longo ha altre due chances, M'Poku è scatenato. Campagnaro viene graziato da Mazzoleni per un intervento da kung fu su M'Poku, ma l'Inter conquista i tre punti nonostante una clamorosa traversa di Hernanes al 94'.

Cagliari (4-3-2-1): Brkic, Dessena, Rossettini, Capuano, Avelar; Crisetig (27' st Ceppitelli) , Conti, Donsah; Mpoku, Cossu (22' st Joao Pedro); Cop (10' st Longo). (1 Colombi, 27 Cragno, 2 Gonzalez, 37 Diatiké, 3 Murru, 14 Pisano, 18 Barella, 22 Husbauer, 17 Farias). All.: Zola

Inter (4-3-1-2): Carrizo 5.5, Campagnaro 5.5 , Vidic 5.5, Juan Jesus 6, Santon 6.5; Guarin 6.5, Medel 6.5; Brozovic 6 (37' st Hernanes); Kovacic 7 (47' st Kuzmanovic sv), Podolski 5.5 (36' Dodò sv), Icardi 7. (46 Berni, 23 Ranocchia, 6 Andreolli, Di Marco, 33 D'Ambrosio,, 20 Obi, 8 Palacio, 28 Puscas, 91 Shaqiri). All. Mancini 6

Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 6

Reti: 2' st Kovacic, 24' st Icardi, aut. Carrizo.
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