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Atene non porta fortuna alla Juve (ricordate la finale dei Campioni con l'Amburgo?), nonostante le grandi occasioni create da Morata. Una vittoria e cinque sconfitte nelle ultime sei partite europee: male. Una sconfitta, questa di Atene, che complica le cose, per i bianconeri. Nel primo tempo, la Juve è andata poco all'attacco: solo Morata è sembrato attivo e pericoloso. In compenso Buffon ha dovuto deviare una gran punizione di Dominguez e ha dovuto soccombere su un sinistro di Kasami, dopo aver sfiorato un gol con Tevez (salvataggio sulla linea). La squadra di Allegri, in cui Pirlo non ha brillato, nel primo tempo è apparsa appannata e in difficoltà contro un avversario rognoso, duro, ma anche capace di creare qualche occasione da gol. La situazione è migliorata nella ripresa e la Juve avrebbe potuto fare e prendere gol. Ma, a parte Pirlo, sono stati pochi i bianconeri apparsi al meglio: Morata (il più bravo) e Lichtsteiner, oltre a Buffon. Morata nel finale si è visto parare un gran tiro da Roberto: poi la palla è stata respinta dalla traversa. Forse i bianconeri avrebbero meritato il pareggio: nel secondo tempo hanno giocato meglio e non sono stati fortunati. Un altro risultato che non fa bene al calcio italiano, quindi: dopo il terribile 1-7 della Roma, anche la Juve ha confermato la sensazione di avere qualche difficoltà in Champions. Questo risultato, combinato con la sconfitta sul campo dell'Atletico Madrid e col pareggio contro il Sassuolo in campionato, indica che anche nei meccanismi bianconeri qualcosa si è inceppato. C'è ancora tempo e possibilità di qualificarsi, stando alla classifica, ma anche quella di essere eliminati, specie dopo la netta vittoria dell'Atletico sul Malmoe. Allegri ha preferito Morata a Llorente in attacco, Michel si è affidato a N'Dinga a Afellay. Marchisio inizialmente in panchina è entrato nella ripresa. Fra qualche errore (Pirlo non in serata) e qualche tentativo dei greci, l'Olympiacos ha finito per mettere subito in difficoltà la Juve. Buffon ha preso all'incrocio sinistro una punizione di Dominguez. La squadra di Allegri è sembrata andare fuori giri nella prima fase della gara. In fase offensiva, vivace è parso Morata. E su un calcio d'angolo Tevez ha indirizzato la palla verso la porta: Elabdellaoui ha salvato di testa sulla linea. Pogba è stato tampinato da vicino e ha fatto qualche errore. La Juve ha alzato il proprio baricentro e un gol di testa di Tevez è stato annullato per offside in mischia. L'abile Dominguez (il migliore dei suoi) ha impensierito Buffon con un diagonale da sinistra di poco a lato. La partita non è sembrata elettrizzante: sprazzi sui due fronti. Vidal non ha approfittato di un bell'invito di Pogba. Al 36' la Juve ha capitolato su una palla persa da Pirlo: Mitroglu da sinistra ha dato al centro all'ex palermitano Kasami che di sinistro ha fatto secco rasoterra Buffon sulla sua destra. Male Chiellini in marcatura. La Juve ha cercato il pareggio, creando qualche situazione pericolosa di cui tuttavia non ha saputo approfittare, nemmeno su un calcio franco di Pirlo, alto. E' stato Lichtsteiner al 7' della ripresa a cercare (male di sinistro) la via del gol.

Meglio la Juve nella ripresa, ma i greci hanno tenuto botta, andando anche al tiro. Dopo un altro errore, Pirlo ha lasciato il posto a Marchisio. L'Olympiacos ha sfiorato il raddoppio con Dominguez e Kasami. Anche Tevez ha messo alta una palla ben trattata, ma l'Apache non è parso quello delle grandi occasioni. E Morata ha sparato su Roberto una palla d'oro, dopo uno stop esemplare. Lo spagnolo ha messo alta di testa una palla da destra di Vidal. La Juve ha assaltato i greci e fallito ottime occasioni: una con Tevez. Allegri ha inserito Pereyra al posto di Ogbonna. Roberto ha dovuto deviare una palla pericolosa, poi ha deviato una palla di Morata che ha successivamente battuto sulla traversa. Il portiere greco ha salvato a terra su tiro di Tevez. E' entrato Giovinco al posto di un Pogba meno incisivo del solito. Ma non c'è stato niente da fare.

OLYMPIACOS (4-4-1-1): Roberto 8; Elabdellaoui 6, Botia 7, Abidal 6, Mausaku 7; Milivojevic 6.5, Maniatis 6.5, Kasami 7.5 (45' st Giannoulis sv), Ndinga 6.5; Domínguez 7 (38' st Fuster sv); Mitroglou 5 (22' st Afellay 6). In panchina: Avlonitis, Durmaz, Diamantakos, Megyeri. Allenatore: Michel 6.5.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6; Ogbonna 5 (30' pt Pereyra 6), Bonucci 6, Chiellini 5; Lichtsteiner 6, Vidal 5.5, Pirlo 4 (10' st Marchisio 5), Pogba 5.5 (41' st Giovinco sv), Asamoah 4; Tevez 5, Morata 7.5. In panchina: Coman, Evra, Storari, Llorente. Allenatore: Allegri 6.

ARBITRO: Mazic (Srb) 6.

RETI: 34' pt Kasami.

NOTE: serata fresca, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 33mila circa. Ammoniti: Lichtsteiner, Botia, Mausaku, Pogba, Marchisio. Calci d'angolo: 6-2 per la Juventus. Recupero: 2', 4'.
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