Il Cagliari si riprende una partita che dopo i primi 45' sembrava incanalata verso la terza sconfitta casalinga. Ma i rossoblù dopo alcuni cambi di Zeman riprendono ritmo e gioco.

Nella ripresa un Cagliari arrembante approfitta dell'inferiorità numerica degli ospiti (espulso Cacciatore) per acciuffare un prezioso pari con Avelar su rigore e Sau. Il primo quarto d'ora è molto tattico, le due squadre badano più all'equilibrio. Unico brivido l'inserimento di Dessena che al 5' devia di testa un cross di Cossu, palla innocua per Viviano. Al 20' il portiere blucerchiato si fa male al ginocchio su un rinvio e viene sostituito da Romero. Problemi al menisco per lui, probabile l'operazione. I sardi tengono in mano il pallino del gioco ma è la Samp a passare in vantaggio al 28' ancora una volta con uno schema su calcio da fermo. Segna il cannoniere Gabbiadini, che approfitta di un blocco di Okaka sul suo marcatore (forse sanzionabile) per anticipare Cragno con un tocco morbido sul lancio di Palombo. Quarta rete in campionato per lui.

Il Cagliari si affloscia, gli ospiti si esaltano e al 39' trovano il raddoppio con uno splendido Obiang che si libera di forza di un avversario e al limite dell'area scarica un missile terra-aria di sinistro su cui Cragno non può arrivare. Al 5' della ripresa ospiti vicini al tris: Okaka e Gabbiadini spargono il panico la difesa di Zeman, l'autore dell'1-0 spedisce il pallone sul palo, sulla ribattuta a colpo sicuro di Obiang Benedetti salva alla disperata. Mihajlovic chiede ai suoi di insistere e chiudere il match perché teme la risalita rossoblù. E ha ragione: al quarto d'ora Cacciatore sgambetta Ibarbo in area, secondo giallo ed espulsione, Avelar realizza dal dischetto e la partita cambia volto. Cagliari di slancio, Samp in apnea. Sfiorano subito il pari Cossu e Pisano (grande risposta di Romero), i blucerchiati smettono di attaccare e a forza di insistere i padroni di casa trovano il pareggio: altra bella iniziativa di Avelar, pallone in area per Sau che spara di prima intenzione nell'angolino destro con i centrali ospiti fermi a guardare. A tre minuti dalla fine Mesbah ha la grande chance di riportare in vantaggio i suoi ma non trova il tap in vincente a due passi da Cragno su imbeccata di Obiang. Finisce 2-2, Samp comunque terza a 15 punti, Cagliari fuori dalla zona retrocessione.

CAGLIARI (4-3-3): Cragno, Pisano, Benedetti, Capuano, Avelar, Dessena (10' st Donsah), Crisetig, Ekdal (21' Caio Rangel), Ibarbo, Sau (40' st Longo), Cossu. (1 Colombi, 3 Murru, 21 Balzano, 5 Conti, 10 Joao Pedro, 12 Capello, 17 Farias, 9 Longo). All.: Zeman 6

SAMPDORIA (4-3-3): Viviano sv (21' pt Romero 6), De Silvestri 6, Gastaldello 6, Silvestre 6, Cacciatore 6.5, Duncan 6 (31' st Romagnoli 6), Palombo 6.5, Obiang 7, Gabbiadini 7, Okaka 6.5, Eder 6 (15' st Mesbah 6). (1 Da Costa, 5 Romagnoli, 21 Soriano, 32 Marchionni, 7 Fedato, 12 Sansone, 18 Bergessio,77 Wszolek). All. Mihajlovic 6

Arbitro: Gervasoni di Mantova 6

Reti: nel pt 28' Gabbiadini, 39' Obiang, nel st 15' Avelar su rigore, 32' Sau

Ammoniti: Duncan, Cacciatore, Avelar, Palombo, Silvestre, Mesbah per scorrettezze, Benedetti, Cossu e Gabbiadini per comportamento non regolamentare..

Espulso al 14' st Cacciatore per doppia ammonizione Angoli: 7 a 0 per il Cagliari Recupero: 2' e 4' Spettatori: 10.000 circa.
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