La pattinatrice azzurra, fidanzata dell'ex marciatore trovato positivo alla vigilia di Londra 2012 e poi squalificato fino a gennaio 2016, sarà ascoltata per rispondere degli articoli 2.8 e 3.3 delle norme antidoping che parlano di "copertura" e "complicità".

La convocazione di Carolina Kostner - fidanzata del marciatore al tempo dei fatti presso la procura antidoping è per venerdì alle 13, e nasce dalle notizie stampa secondo le quali nei verbali del suo interrogatorio presso la procura di Bolzano la pattinatrice avrebbe parlato di una macchina notturna per l'ossigeno e di altri particolari sulle ispezioni a sorpresa per Schwazer da parte dell'agenzia mondiale per la lotta al doping. Intanto, il Coni incassa un risultato importante per l'antidoping in Italia: il Garante per la privacy ha detto sì all'uso da parte degli organismi del Coni del sistema Adams, l'archivio dati dell'Agenzia mondiale antidoping. Il comitato olimpico considera l'assenso "un importante successo che conclude un lungo procedimento, durato quasi un anno, e che ha visto il Coni e le sue strutture organizzative impegnati attivamente per rimuovere un ostacolo che finora aveva creato non pochi problemi nell'ambito della lotta al doping". "Sono particolarmente soddisfatto - il commento del presidente del comitato olimpico nazionale, Giovanni Malagò - dell'esito del procedimento avviato con il Garante il quale ha riconosciuto la valenza di interesse pubblico delle attività di prevenzione e repressione del fenomeno del doping nello sport di competenza del Coni". "In quest'ottica - prosegue Malagò - la possibilità di utilizzare il sistema ADAMS, una volta definite le procedure tecniche con la WADA, consentirà indubbi vantaggi operativi sia pratici sia strutturali e penso che si dimostrerà un potente strumento per incrementare ancora di più il livello della lotta al doping in Italia, aumentando l'efficienza e l'efficacia delle attività antidoping del Coni". ADAMS (Anti-Doping Administration and Management System) è il sistema informatico online di gestione e amministrazione ideato e sviluppato dalla Agenzia Mondiale Antidoping (WADA), per l'inserimento, la raccolta, la memorizzazione, la condivisione e la reportistica di dati inerenti e derivanti dall'attività antidoping svolta a livello mondiale dalle varie organizzazioni nazionali ed internazionali. In particolare, ADAMS consente l'utilizzo di un sistema unitario, a livello nazionale ed internazionale, di gestione delle informazioni sulla reperibilità degli atleti (i cosiddetti "whereabouts"), così come la razionalizzazione dei controlli mirati attraverso lo strumento della verifica nel database dello storico delle sessioni di prelievo già effettuate da altre organizzazioni antidoping sullo stesso atleta e la possibilità di attuare un sistema di passaporto biologico degli atleti. Dopo il sì del Garante sono state aggiornate alcune parti del regolamento per il trattamento dei dati personali del CONI, già all'attenzione dei membri della giunta nazionale, e che saranno esaminate domani dalla giunta stessa per la relativa delibera.
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