Un rigore assegnato al Tortolì e contestato dalla squadra di casa, il Sanluri. Dal dischetto il giocatore ogliastrino non sbaglia e pareggia: 1-1. Poi il fischio finale del primo tempo del match, valido per il campionato regionale di Eccellenza. Al rientro negli spogliatoi, secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri della compagnia di Sanluri, l'arbitro (Cannas di Cagliari) sarebbe stato contestato in modo duro da alcuni dirigenti della squadra di casa. Il presidente Paolo Pilloni lo avrebbe aggredito, tentando di colpirlo. Un'azione violenta bloccata quasi subito anche per il pronto intervento di alcuni giocatori. Le percosse hanno provocato ferite lievi all'arbitro che, anche per lo choc, ha deciso di non riprendere la partita. E' stato poi accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di San Gavino per gli accertamenti. I carabinieri hanno identificato la vittima e anche il presunto aggressore, il presidente del Sanluri. Non ci sono provvedimenti. Eventualmente i militari potranno procedere solo dopo la querela dell'arbitro. La partita, valida per il campionato di Eccellenza, è stata così sospesa. Le decisioni sulla gara verranno prese dal giudice sportivo: potrebbe arrivare la sconfitta a tavolino per il Sanluri che rischia anche una pesante squalifica del campo e del suo presidente.
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