Doveva essere un match ricco di gol e di spettacolo, ma alla fine Sassuolo e Cagliari si sono annullate a vicenda chiudendo con un giusto pari e una rete ciascuno. Era la sfida tra Di Francesco e Zeman, l'allievo contro il maestro ai tempi della Roma, ispirati dallo stesso modo di intendere il calcio con un 4-3-3 speculare che però non ha prodotto un granché. Gli occhi erano puntati soprattutto su Simone Zaza, l'attaccante di proprietà del Sassuolo convocato per la prima volta nella nazionale maggiore da Conte. E la punta neroverde non ha deluso le attese segnando un gran gol e rendendosi protagonista in alcune circostanze. La prima occasione da rete all'11' quando Berardi ha servito dalle retrovie con un lancio millimetrico Sansone che in piena corsa si è aggiustato la palla e scaricato una conclusione sulla quale si è opposto con grande bravura Colombi. Il Cagliari ha preso coraggio e con una manovra elaborata ha conquistato metri di campo.

Al 13' bella discesa di Ekdal, Avelar ha crossato a centro area ma ha avuto buon gioco la difesa di casa. Sull'asse Berardi-Sansone il Sassuolo ha cercato con insistenza la via del gol. Al 21' episodio dubbio: contatto aereo in area tra Zaza e Colombi, Valeri ha fischiato un fallo dell'attaccante sul portiere mentre la palla è finita in rete. Si è arrabbiato una seconda volta il Sassuolo al 34': Berardi è scappato sulla destra, Avelar lo ha toccato sul braccio, lui è caduto in area chiedendo il rigore. Di diverso parere l'arbitro che ha ammonito Berardi per simulazione. Il preludio al gol è stata una azione tutta in velocità del Sassuolo che si è completata con l'assist di Berardi per Zaza che ha calciato sul fondo da posizione invitante. Al 42' il vantaggio del Sassuolo: l'instancabile Berardi ha tenuto palla sulla destra e vedendo a centro area Zaza lo ha servito con un lungo lancio. Il neo attaccante azzurro si è coordinato benissimo e al volo di sinistro ha freddato Colombi con un diagonale preciso. Appena due minuti la squadra di Zeman ha trovato il pareggio: Balzano, subentrato a Pisano, ha evitato l'incerto Peluso e messo in mezzo dove Sau è stato il più lesto a colpire a due passi dalla porta. La ripresa è iniziata con un intervento a terra di Pomini sull'insidioso colpo di testa di Balzano.

Il Sassuolo ha risposto con un diagonale di Zaza. Cagliari ancora pericoloso al 23' con il diagonale di Avelar, sicuro Pomini che ha respinto. La squadra rossoblù ha dato l'impressione di avere più benzina nel motore ma alla fine sono state le due difese ad avere la meglio regalando il primo punto della stagione alle due contendenti.

SASSUOLO (4-3-3): Pomini; Gazzola, Antei, Ariaudo, Peluso; Biondini, Magnanelli, Missiroli (32'st Chibsah sv); Berardi (25'st Floro Flores), Zaza, Sansone (37'st Vrsaliko). In panchina: Polito, Acerbi, Bianco, Terranova, Longhi, Brighi, Kurtic, Floccari, Pavoletti. Allenatore: Di Francesco.

CAGLIARI (4-3-3): Colombi; Pisano (24'pt Balzano), Ceppitelli, Rossettini, Avelar (44'st Murru); Crisetig, Conti, Ekdal; Farias, Sau (24'st Longo), Cossu. In panchina: Cragno, Capello, Caio, Donsah, Capuano. Allenatore: Zeman .

ARBITRO: Valeri di Roma.

RETI: 42'pt Zaza, 44'pt Sau.

NOTE: serata serata, terreno in buone condizioni. Spettatori: 20 mila circa. Ammoniti: Berardi, Balzano, Conti, Peluso, Zaza. Angoli: 4-4. Recupero: 4', 4'.

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