La Federazione internazionale di calcio ha inviato ieri una lettera alla Figc chiedendo che si indaghi sui "presunti commenti razzisti da parte di uno dei candidati alla presidenza". Lo annuncia la stessa Fifa sul suo sito. "Bene" l'indagine Fifa sulle frasi di Tavecchio, "razzismo e discriminazioni non hanno posto nel calcio": così il portavoce della commissaria Ue allo sport. Abbot precisa che Bruxelles "rispetta l'autonomia delle federazioni ma riconosce che il calcio ha una responsabilità particolare nel combattere il razzismo".

ROMA - "La nostra posizione è stata chiara fin dall'inizio. Riteniamo queste dichiarazioni imbarazzanti e umilianti per l'Italia. Non rappresenta l'Italia e nemmeno la Roma, e non capisco come alcuni club lo sostengano. Lui non è il nostro presidente di federazione", Così il presidente della Roma, James Pallotta, su Carlo Tavecchio.

SASSUOLO - Intanto anche il Sassuolo ha ritirato il sostegno a Tavecchio. "Il gruppo Mapei, proprietario del Sassuolo, fedele ai valori che ne hanno da sempre contraddistinto la presenza nel mondo dello sport, ritiene non più sostenibile la candidatura di Carlo Tavecchio", spiega una nota del gruppo di Giorgio Squinzi.

SAMPDORIA - "Così non si può continuare. La Lega di Serie A non può far finta di nulla. I presidenti devono rivedersi al più presto e rivalutare la posizione. Rischiamo il commissariamento della Figc". Lo ha detto all'Ansa il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero a proposito dello scivolone di Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza della Figc sui giocatori stranieri che arrivano in Italia.

TAVECCHIO - "Ho l'appoggio delle Leghe, vado avanti con la mia candidatura alla presidenza della federcalcio". E' questo il senso di una dichiarazione all'Ansa di Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza Figc, nella bufera per la sua frase sugli extracomunitari e le banane. "E ora - aggiunge - lotta a ogni discriminazione nello sport".

MINALA - "Io sono grato a Carlo Tavecchio che mi ha aiutato quando sono arrivato dall'Africa e sono stato abbandonato da un procuratore. Non mi sento offeso dalle sue parole, i razzisti sono altri". E' questo il senso di una dichiarazione all'Ansa di Jospeh Minala, giocatore camerunense della Lazio.

CAGLIARI - Tommaso Giulini, neo presidente del Cagliari non toglie il proprio appoggio a Carlo Tavecchio per l'elezione a nuovo presidente della Federcalcio. "Come sapete abbiamo discusso in Lega i punti che tutti riteniamo fondamentali per attuare le necessarie riforme nei prossimi due anni. Riforme basilari e a prescindere dal candidato quello che conta è avere una maggioranza la più ampia possibile che aiuti a portare a compimento nel più breve tempo possibile queste riforme e la frase poco felice non può distruggere il lavoro fatto dal presidente Lotito e dal presidente Agnelli nelle scorse settimane per votare un programma" dice il numero uno dei rossoblù sardi ai microfoni di Sky Sport24. "Un programma che per me non cambia di una virgola e quindi non vedo la necessità di riunirci nuovamente se almeno cinque o sei società tolgano l'appoggio a Tavecchio. Ma questo solo per la scelta della persona non per le idee che sono condivise sia da Tavecchio che da Albertini".
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