"L'arbitro inglese Finney guardò verso le panchine degli allenatori e fece un gesto che non fu subito compreso; lo ripetè con vivacità per dimostrare l'urgenza e la gravità del'infortunio...". Così 47 anni fa scriveva L'Unione Sarda per raccontare l'infortunio di Riva, la sera di Pasquetta del 1967. Partita di fronte a 80mila spettatori allo stadio Olimpico di Roma. C'era anche Eusebio in campo, che segnò un gol per i portoghesi. Riva dopo la frattura al perone tornò in attività, per scrivere la pagina più importante della storia del Cagliari, quella dello scudetto.
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