"E se vedo che Samuel le vuole bene potrei anche ritirare la querela. Ho il dovere di agire come madre a tutela della bambina e del suo futuro". Lei non rinuncia al suo sogno: vedere che la sua Annie, ora undicenne, possa finalmente abbracciare il padre. E per farlo ha deciso ancora una volta di fare i bagagli e partire per Londra. "La volta precedente sono andata ma non siamo riuscite a vederlo. Vorrei essere lì per la semifinale di Champions - annuncia all'Ansa - altrimenti per la prima partita casalinga del 4 maggio", quando i Blues di Mourinho giocheranno contro il Norwich in una partita di Premier. "Domani faccio i biglietti - dice la donna originaria di Iglesias, che ebbe una relazione di sette mesi con Eto'o ai tempi del Maiorca. "Allora non era nessuno, la nostra - ricorda - è stata una relazione molto litigiosa anche per la sua infedeltà". L'attaccante camerunense sta pagando gli alimenti per la bambina, ma la Barranca non si sente tranquilla. "La mia è una battaglia legale a tutela di mia figlia, e dunque è anche monetaria. Sono preoccupata per il suo futuro, vorrei che Samuel si preoccupasse anche dei suoi studi".
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