L'Inter si fa un super regalo pasquale vincendo 2-0 a Parma e mettendo cinque punti di vantaggio sulle inseguitrici nella rincorsa per l'Europa League. La qualificazione nearazzurra comincia a prendere forma mentre alle sue spalle sale con autorità il Milan, che regola 3-0 un fragile Livorno ottenendo la quinta vittoria consecutiva. Il Napoli perde l'ennesima chance di continuare a sperare nel secondo posto non riuscendo ad andare oltre il pari in casa dell'Udinese: nel posticipo di Firenze, big match della serata, alla Roma basterà un pari per blindare il secondo posto e la Champions diretta. Spettacolari colpi di scena all'Olimpico con Lazio e Torino che si rincorrono fino al 3-3 in recupero che non serve a nessuno, la qualificazione europea infatti si allontana decisamente. Continua a volare il Verona che, nel derby delle sorprese del campionato, batte 2-1 in trasferta l'Atalanta col gol n.18 di Luca Toni mentre bel colpo del Cagliari che si toglie la soddisfazione di battere fuori il Genoa in rimonta con Sau e Ibarbo. E' una giornata che rimescola le carte anche in zona salvezza: il Catania batte 2-1 una Samp ormai in vacanza e, soprattutto, il Sassuolo ottiene tre punti pesantissimi vincendo in casa del Chievo e inguaiandolo. Ora, in attesa di Juve-Bologna, ci sono cinque squadre in sette punti. Se Catania e Livorno sembrano messe male, le altre tre sono distanziate da appena due punti. Il Napoli fa harakiri nonostante il 13/o gol di un sempre positivo Callejon e si fa raggiungere dall'Udinese per un errore di Reina, anche se l'azione è viziata da un fuorigioco messo in luce dal replay e difficile da indovinare in diretta. Giochi quindi ormai fatti con Juve e Roma ai primi due posti. Si infiamma la corsa per i due posti disponibili per l'Europa League (il terzo è comunque della Fiorentina) in una giornata contrassegnata da quattro vittorie esterne. Uno lo prenota l'Inter vincendo a Parma in una gara complicata: Cassano sbaglia un rigore anche per merito di Handanovic, legni di Cambiasso e Lucarelli, espulsione per somma di ammonizioni di Paletta, immediato gol di Rolando e bis finale di Guarin. Il Parma viene quindi raggiunto dal Milan che segna il primo gol con Balotelli che è viziato da un fallo su Castellini, poi i rossoneri legittimano la vittoria con una prodezza di Taarabt e sigillo del redivivo Pazzini. Follie e prodezze all'Olimpico: alla Lazio non bastano il gol-vendetta di Mauri dopo le polemiche con Meggiorini e una doppietta di Candreva (a quota 11) visto che il Toro rischia di vincere con l'ex romanista Tachtsidis e il 20/o gol di Immobile: il pari allontana però entrambe dall'Europa. Vibrante la corsa per la salvezza: il 13/o gol di Berardi fa male al Chievo che sembrava ormai salvo, ora invece dovrà penare fino all'ultimo per togliersi dai guai. Se la lotta in testa è virtualmente chiusa, il campionato regalerà tante altre emozioni nelle ultime quattro giornate visto lo scoppiettante ritmo dei turni recenti.

Atalanta - Verona: 1-2 (7' st Donati, 27' st Toni, 42' st Denis)

Catania - Sampdoria: 2-1 (45' Leto, 16' st Okaka, 18' st Bergessio)

Chievo - Sassuolo: 0-1 (40' Berardi)

Genoa - Cagliari: 1-2 (2' De Maio, 37' Sau, 37' st Ibarbo)

Lazio - Torino: 3-3 (42' Mauri, 7' st Kurtic, 16' st Candreva rig., 22' st Tachtsidis, 44' st Immobile 51' st Candreva)

Milan - Livorno: 3-0 (43' Balotelli, 6' st Taarabt, 38' st Pazzini)

Parma - Inter: 0-2 (3' st Rolando, 44' Guarin)

Udinese - Napoli: 1-1 (38' Callejon, 9' Fernandes)
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