Così il presidente dell'Aia Marcello Nicchi ha commentato la direzione arbitrale di Morganti, che ha fatto infuriare la Juventus per la sua direzione di gara contro il Palermo. "Sarà fermato? Questo è un altro paio di maniche. Sarà compito del commissario e non mio".

ABETE - Il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, ha tentato di gettare acqua sul fuoco delle polemiche. "Ho sentito le dichiarazioni di Marotta dopo Palermo-Juve - ha detto. - Comprendo l'amarezza e la delusione in un momento già complesso della squadra bianconera per un errore grave come quello di Morganti, peraltro già riconosciuto da Nicchi. Quello che posso dire è che non sussiste naturalmente alcun tipo di relazione tra le iniziative di politica sportiva da parte dei singoli club (come l'esposto della Juventus su Calciopoli) e i comportamenti del mondo arbitrale, con i suoi errori. Fa parte del gioco, non esiste alcun posizionamento della federazione".

L'errore di Morganti certo non è passato inosservato. "Dispiace per l'errore dell'arbitro e per l'amarezza della Juve. Errori ci sono e quello di Morganti è stato grave"

SQUALIFICHE - Due giornate di squalifica per il romanista Philippe Mexes, fresco di convocazione con la Nazionale francese. Lo ha deciso il Giudice sportivo Giampaolo Tosel in merito alle gare disputate tra martedì e ieri. Il romanista, non espulso nel corso del match contro il Brescia, paga "per avere, al termine della gara, al rientro negli spogliatoi, rivolto al Quarto Ufficiale un epiteto insultante".

Una giornata di stop per Candreva (Parma), Pazienza (Napoli), Poli (Sampdoria). Tra le società, ammende a Roma (8.000 euro), Chievo (3.000 euro), Fiorentina, Genoa, Juventus (1.000 euro).
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