Amare, ricordare e immaginare la scuola con le “poesie bambine” raccolte fra i banchi è un po’ come un gioco. Così anche la poesia può aiutare gli alunni più timorosi a spiccare il volo con l’immaginazione. Se poi i piloti sono quattro fra i più amati autori per l’infanzia, il viaggio conduce a destinazione certa. Ci sono anche tre bambini sardi, Benedetta Nieddu, Giorgio Mais e Alberto Spada, fra gli oltre 254 scolari di tutta Italia che si sono cimentati nella “lingua parlata da anime”, raccontando con poesie, rime e filastrocche la loro scuola, illustrata dal tratto magico di Desideria Guicciardini in compagnia delle abili strofe di Vivian Lamarque, Gabriele Clima, Roberto Piumini e Guido Quarzo.

“Senti senti che scuola!” è una raccolta di poesie che nasce da una selezione, cui hanno preso parte oltre 4mila bambini delle scuole di tutta Italia con la decima edizione del “Concorso Internazionale di Poesia dei Bambini©”, indetto da Cuore e Parole Onlus, insignito del premio di rappresentanza del presidente della Repubblica. Cuore e Parole Onlus è un’associazione impegnata nella prevenzione del disagio giovanile con iniziative formative e laboratori artistici rivolti al mondo della scuola e delle famiglie.

I tre alunni cagliaritani, che l’anno scorso frequentavano la quinta elementare alla scuola di Su Planu, sezione B e sezione E, e oggi siedono tra i banchi della prima media dello stesso istituto comprensivo, hanno partecipato al concorso internazionale di poesia, superato una lunga selezione e le loro rime sono approdate all’interno del libro edito da Mondadori. Tra le pagine colorate del volume per ragazzi spiccano “Come un’amica”, di Giorgio Mais e Alberto Spada e “Il grande passo” di Benedetta Nieddu. La premiazione avverrà nel corso di Alla Grande! evento per il festeggiamento della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che si svolgerà sabato 29 novembre a Milano al Centro Congressi di via Corridoni 16, dalle 9.30 alle 13.

Il libro, curato da Paola Brodoloni, fondatrice dell’associazione, vuole essere uno strumento operativo per i docenti delle scuole d’infanzia e primarie sia per accogliere i nuovi alunni sia per condurre laboratori di scrittura creativa in classe, oltre che un supporto per i genitori per scacciare con un tocco di poesia e di allegria le incertezze e gli spauracchi che talvolta si insinuano nel percorso educativo. Il fil rouge è annodato intorno alla seconda casa dei piccoli e alle figure che la popolano: maestri, bidelli, dirigenti scolastici, una strada colorata che porta all’edifico scolastico percorrendo una lunga scia di parole adulte e bambine che si rincorrono allegre, un finestrino d’aereo per scoprire il mondo con la fantasia, un’amica che non ha segreti, onde lunghe di risate in un cortile ventoso... Si scorge un mondo colmo di affetti, desideri, aspettative, ambizioni e timori, ma soprattutto una scuola viva, per crescere senza paura.
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