"Abbiamo scelto lo slogan "Giù la maschera", che accompagna la stagione di prosa al Teatro Massimo, per invitare le istituzioni a svelare intenzioni e politiche per lo spettacolo in Sardegna". Lo ha detto questa mattina Valeria Ciabattoni, direttrice artistica del Cedac, nel corso della presentazione, alla presenza dell'assessore regionale alla cultura Claudia Firino, del cartellone 2014-2015. Nove titoli e 50 recite dal 19 novembre al 26 aprile. Il programma si inserisce nell'attività del Circuito Teatrale Regionale Sardo che, nella prossima stagione teatrale, tra novembre 2014 e aprile 2015, interesserà 17 località per un totale di 148 recite.

"L'attività del Ctrs deve essere protetta e difesa come
patrimonio comune attraverso una più convinta partecipazione degli enti locali e un opportuno adeguamento delle regole regionali al progetto di riforma del Mibact - ha aggiunto il presidente del Cedac, Antonio Cabiddu -, che richiede una programmazione triennale con un minimo di 160 recite. Purtroppo, i tagli lineari subiti in questi ultimi anni ci hanno costretto ad una riduzione progressiva del numero di recite. Pertanto, anche a causa dei limiti imposti dall'insularità e del ridotto numero di abitanti, il Ctrs corre il rischio di non raggiungere i parametri minimi necessari per ottenere il contributo ministeriale". "Non c'è nessuna maschera - ha risposto l'assessore Firino -. Siamo sempre stati onesti nel nostro percorso accanto agli operatori del settore. Li invitiamo sempre a presentare le conferenze stampa in assessorato per tenere aperto il confronto e il dialogo".
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