Tanti giovani promesse, artisti giovani e meno giovani, giurie di critici musicali isolani e nazionali. Questi gli ingredienti del mitico "Cantagiro" che, nella sua 53.ma edizione, approda in Sardegna per il terzo anno consecutivo.

Appuntamento domenica, alle 20.30, al bastione di Saint Remy, a Cagliari, una sfida per il titolo di “miglior voce dell’anno”, con il "Teatro Mobile" a far gli onori di casa. In palio c'è la finale regionale, ma anche, oltre alla bella vetrina, la possibilità di seguire stage e seminari con il direttore musicale maestro Mario Torosantucci e dal direttore generale Elvino Echeoni. "In questa dimensione già di semiprofessionismo", si legge in una nota degli organizzatori dell'evento in Sardegna,"sarà legittimo ambire anche alla produzione discografica della Compilation ufficiale di un brano inedito, con la pubblicazione sugli store musicali più importanti del mondo, grazie alla collaborazione instaurata con la Mondecarlo Produzioni di Enzo De Carlo, nuovo patrono ed erede stimato di Ezio Radaelli".

La serata “Gran Galà”, pianificata dall’Agente Regionale maestro Giovanni Maria Pasella e dal coordinatore Diego Ponti (responsabili diretti dell’AFIG, Accademia Filarmonica Gallurese), porterà alle fasi eliminatorie della finale regionale, in programma a Tempio il 10 settembre, durante le quali i concorrenti verranno valutati da giurie tecniche di rilievo, che permetteranno alle “Nuove Stelle” di accedere alla finalissima in programma a ottobre a Fiuggi. In qualità di presentatrice ufficiale del Cantagiro in Sardegna, sarà presente il soprano Elena Fraschini.
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