Sono stati i giovani i protagonisti della serata finale dell'edizione numero 35 del Festival Internazionale di Musiche Polifoniche, svoltosi sotto la direzione artistica di Laura Lambroni, direttore del Coro Polifonico Turritano.

Nella Basilica di Porto Torres si sono esibiti il gruppo vocale e strumentale delle classi quinte di Borgona - Porto Torres, diretto dal Maestro Giampaolo Ruggiu; il coro dell'Istituto comprensivo di Monte Rosello Basso - Sassari, direttore Barbara Agnello; il coro di voci bianche dell'Istituto comprensivo N. 2 Borrotzu - Nuoro, direttore Franca Floris; la corale studentesca "Città di Sassari", diretta dal Maestro Vincenzo Cossu, che ha commosso il pubblico rendendo omaggio alla memoria di Andrea Parodi eseguendo il brano "Sos Ojos de Sa Jana".

Domenica si è tenuta una messa speciale in ricordo del Maestro Don Antonio Sanna, fondatore e primo direttore artistico del Festival, con la partecipazione dei cantori della Resurrezione e del coro polifonico Turritano.

La messa è stata celebrata dal parroco di San Gavino, don Mario. Grande successo anche il sabato col concerto del coro polifonico turritano, del coro dell'associazione musicale "Gioacchino Rossini" di Sassari, diretto da Clara Antoniciello e del coro Sibi Consoni di Genova, diretto da Roberta Paraninfo, che ha sancito una sorta di "ponte", umano e musicale, tra la Sardegna e Genova.

Va ricordato come "Voci d'Europa" in un mese abbia toccato vari centri, pur mantenendo come base Porto Torres: da Castelsardo a Olmedo, da Mamoiada a Santa Maria Coghinas, fino a Borutta.

Sono stati organizzati concerti anche negli aeroporti di Alghero e di Olbia e nel terminal crociere della Grimaldi Lines.

Tutte le serate del Festival Voci d'Europa sono state presentate dalla giornalista Luciana Satta.
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