"Striscia la notizia", il varietà ideato da Antonio Ricci, festeggia a novembre i suoi primi trent'anni.

Un traguardo storico, che verrà celebrato a partire da lunedì 24 settembre con l'avvio della nuova stagione.

Il programma, presentato oggi in via ufficiale, prevede la consueta alternanza tra i conduttori, con poche novità previste: Ezio Greggio e Michelle Hunziker al debutto (fino al 13 ottobre) accompagnati dalle veline della scorsa edizione, quindi la coppia Greggio-Iacchetti (fino al 5 gennaio), il ritorno di Ficarra e Picone (fino al 13 aprile) e la chiusura con Gerry Scotti e Michelle Hunziker, fino all’8 giugno.

Fra gli inviati la new entry sarà il 14enne Eric Barbizzi, "il più giovane collaboratore di Striscia".

Dario Ballantini imiterà il Premier Conte. Ad accompagnare la nuova edizione la dicitura "la voce dell’inconsistenza", di cui il ponte Morandi crollato a Genova è l’emblema, "sia per l’inconsistenza del ponte stesso, sia per l’inconsistenza del dibattito che è seguito al crollo", ha spiegato Antonio Ricci.

A fare discutere in occasione della presentazione della nuova edizione del tg satirico sono state tuttavia le parole di Antonio Ricci nei confronti di Claudio Baglioni.

"Quella querela non mi è mai arrivata” ha dichiarato Ricci, riferendosi all’annuncio di querela del noto cantante dopo che fra i post di Striscia lla notizia ne era apparso uno, alla vigilia del Festival di Sanremo, in cui a proposito di Baglioni il fondatore del tg commentava: “Il botulino gli intoppa i ragionamenti nel cervello".

"Baglioni ha i suoi sostenitori che mi vogliono morto - ha aggiunto Ricci - ma anche tanti non estimatori che quando mi vedono mi abbracciano, soprattutto uomini. Voglio ripetere che io sono nato in un periodo in cui da ragazzi eravamo tozzi e cattivi, e arriva questo che canta "accoccolati". Nessuno contesta l'abilità di Baglioni, ma se devo parlare di una canzone dell'abbandono ne trovo 100 meglio: io non lo odio, musicalmente mi fa schifo".

(Unioneonline/v.l.)
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