Il cantante inglese Phil Collins, già batterista e poi voce dei "Genesis", non nasconde la possibilità di un ritorno sulle scene, il secondo, della storica band. Ma con un cambiamento nella formazione: il figlio Nicholas al suo vecchio posto come batterista.

L'annuncio del cantante arriva in un'intervista rilasciata alla rivista musicale "Rolling Stone".

"Penso che se faremo qualcosa dovrebbe essere con Nic come batterista, perché io non sono in grado di farlo", ha spiegato il cantante, che a causa di alcuni danni neurologici non può maneggiare efficacemente le bacchette. Padre e figlio hanno già collaborato: nel suo tour solista "Not Dead Yet" Collins canta accompagnato da Nicholas alla batteria.

Phil Collins, 67 anni, crede che agli occhi degli altri due membri del gruppo, Mike Rutherford e Tony Banks, il figlio sia ormai "abbastanza grande per far parte della band".

Seppur ammetta di non aver ancora informato i due della sua idea: "A Tony ho detto molto poco, che se avessimo fatto qualcosa di nuovo Nic avrebbe suonato la batteria. Non ha detto di no ma non sono sicuro che mi avesse sentito".

(Unioneonline/v.l.)
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