Sono allo stesso tempo attori e marinai. La Compagnia çàjka, che significa "gabbiano" in russo, compie 18 anni, in cui ha percorso oltre 30.000 miglia, a bordo della sua barca George.

Il nuovo tour, con la collaborazione di Sardegna Teatro, toccherà i porti di Portoscuso l'11 agosto, Stintino il 18, Olbia il 24, e Cagliari, per il gran finale, il 28 settembre.

In scena una sola opera, dal titolo "Blu".

"Racconta di una residenza sottomarina, dove si ritrovano tanti personaggi di ogni epoca e provenienza, che si sono sperduti nel mare, accuditi da una nereide: c'è un po' di Shakespeare, e un po' di Melville. I marinai della Tempesta e quelli del Capitano Nemo di Verne. È la mia Spoon River del mare, un tributo a chi si è perduto sotto quelle acque", spiega Francesco Origo, direttore artistico della compagnia e capitano della nave.

In scena la compagnia di naviganti e attori: Barbara Usai, Giampaolo Fancello, Daniel Dwerryhouse, Giulia Spattini, e Giaime Mainas, che ha curato anche le musiche.

"Nella barca stiviamo tutto l'occorrente per recitare, poi arriviamo in porto. La banchina diventa platea e palcoscenico", continua Origo, appassionato da sempre di vela e attore professionista da tanti anni. L'ingresso a ogni rappresentazione è gratuito.
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