Lite furibonda ieri sera tra Fabrizio Corona e Giampiero Mughini nel corso dell'ultima puntata stagionale di Non è l'Arena, programma condotto da Massimo Giletti.

Durante un vero e proprio monologo in cui l'ex re dei paparazzi denuncia il modo a suo dire "vergognoso" in cui è stato trattato in occasione dell'ultimo arresto (quello per i 2,6 milioni di euro in contanti trovati in Austria e nel controsoffitto della casa della sua collaboratrice Francesca Persi), Mughini gesticola e si scaglia contro la "perorazione" di Corona.

Facendolo andare su tutte le furie: "Non fare così, perché oggi veramente litighiamo. Se sei stato pagato per venire qui e vuoi ancora i tuoi soldi per fare le tue scenate da buffone, stai attento quando si parla di certe cose. Ma guarda come sei vestito, da vecchio sessantenne? O da buffone che va in tv con quegli occhiali arancioni?".

"Poveraccio da due soldi", replica il giornalista e scrittore. "Io poveraccio? Ti compro e ti metto in giardino a scrivere libri, magari ne vendi uno", controbatte Corona. E Mughini ancora: "Sei un analfabeta".

Questo è solo il momento più acceso di uno scontro che va avanti durante tutta la diretta, e coinvolge anche l'avvocato di Corona.

E lo stesso conduttore, rimproverato da Mughini: "Mi hai pagato per venire qui a sentire le sue perorazioni? È possibile parlare due minuti senza ascoltare gli schiamazzi di questo signore?".

Una trasmissione troppo sbilanciata secondo l'opinionista tv, in cui Corona parla male - senza contraddittorio e senza che i diretti interessati si possano difendere - un po' di tutti: dai pm ai poliziotti, da don Mazzi a Selvaggia Lucarelli.

Tanto che Giletti, incalzato da Mughini, a un certo punto - anche per non dare l'impressione di un programma troppo di parte - tira fuori la grafica con tutte le condanne di Corona: ben 5 definitive, mentre per l'ultima vicenda l'ex re dei paparazzi è stato assolto. Anche se resta l'evasione fiscale monstre da oltre due milioni e mezzo.

LA LITE

(Unioneonline/L)
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