Un mare di concerti, mostre, convegni e tanti altri appuntamenti che si svilupperanno tra Oristano e altri 12 paesi della provincia dal 28 luglio al 15 agosto. È Dromos revolution, un omaggio al '68 nel cinquantenario dell'anno cruciale che ha innescato tanti e profondi cambiamenti nella società, nel costume e nella cultura. Tra i protagonisti Dee Dee Bridgewater, Bombino, Gonzalo Rubalcaba e Vinicio Caposela che il 2 agosto sarà a Bauladu.

L'evento, giunto alla sua ventesima edizione e organizzato dall'omonima associazione con la direzione artistica di Ivo Serafino Fenu, ha il contributo delle amministrazioni comunali coinvolte, ma anche di privati, come la Cantina Contini di Cabras, la Fondazione Sardegna e Banco di Sardegna e il Mistral Hotel di Oristano.

L'anteprima del festival è in programma per il 25 giugno a Tharros - dove sarà inaugurata anche la nuova struttura in corso di allestimento in questi giorni nei resti dell'antico sito archeologico - con i due grandi protagonisti della scena musicale italiana e internazionale Paolo Fresu e Giovanni Sollima, uniti nel progetto Two Islands che lega idealmente le due isole del Mar Mediterraneo Sardegna e Sicilia, accompagnati dall'Orchestra da Camera di Perugia.
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