In Sardegna ci verrà, costi quel che costi. Federica Carta ci tiene davvero tanto a incontrare i suoi fan sardi, che per averla qui, hanno lanciato una petizione social. Intanto, però, l'abbiamo incontrata a Milano per la presentazione del suo secondo disco, "Molto più di un film", da domani in tutti i negozi.

Ce l'ha raccontato negli uffici di Universal, dove è arrivata da Roma insieme al suo manager e al papà, che ci ha confermato le origini sarde della famiglia Carta, con il nonno partito da Bonorva, Sassari, per andare a vivere a Roma, dove Federica è nata, cresciuta e vive con la famiglia.

Ha solo diciannove anni d'altro canto e benché il mondo le sia correndo attorno a una velocità difficile da decifrare, lei rimane calma al centro del ciclone. Dalla partecipazione dell'anno scorso ad "Amici", nella squadra blu, capitanata da Elisa, sono successe un sacco di cose: l'uscita del disco d'esordio "Federica", andato platino; il successo di "Irraggiungibile" con Shade, doppio platino; la conduzione di "Top Music" su Rai Gulp; i primi grandi concerti al Fabrique di Milano e all'Atlantico di Roma e la collaborazione con Disney Channel Italia per la nuova serie tv, al via il 7 maggio alle 20.10, "Penny On M.A.R.S.", per la quale ha interpretato con Olivia-Mai Barret il brano "Rain and Shine - Ci sarò Ci sarai", in uscita il 27 aprile con la colonna sonora della serie.

È cresciuta tanto Federica e si sente nelle undici canzoni di questo disco, prodotto da Dario Faini, Antonio Filippelli e Andrea Rigonat, chitarrista e marito di Elisa, già produttore di "Federica".

"A Rigonat e anche a Elisa, che continuo a sentire, devo moltissimo. Lavorare con tre produttori, però, ha fatto si che venissero fuori diverse sfumature di me, diversi suoni. Anche rispetto al primo album ci sono sound diversi. Abbiamo lavorato tanto e guardando gli altri ragazzi di "Amici" forse sono un po' ritardataria, ma ci siamo presi il tempo giusto per scegliere i brani che veramente volevo cantare e aver modo di vivere cose che mi hanno portata a scrivere".

Anticipato dai singoli "Molto più di un film" e "Sull'orlo di una crisi d'amore" ft. La Rua, il disco contiene svariati pezzi scritti da Federica - come la title track, "Quanta vita serve", "Dove sei" e "Tutto quello che ho", entrambe dedicate al suo migliore amico Nicolò Grasso, morto di cancro - ma anche brani firmati da autori di spicco nel panorama italiano, tra cui Giulia Anania, Davide Simonetta, lo stesso Dario Faini, Alessandro Raina e Antonio Iammarino. Canzoni d'amore a trecento sessanta gradi, cantate pensando a lui (l'ex Lucas Bicego?), che se n'è andato.

"Canto quasi tutte le canzoni del disco come se ce l'avessi davanti, mi sfogo così, ma in questo album non ci sono solo situazioni d'amore, ci sono entrati tanti pensieri, tanta vita quotidiana e l'amore per un amico che non c'è più".

Un bel passo nella carriera di Federica Carta, che presto partirà con una lunga serie di incontri nelle librerie e dal 3 maggio anche in tour, il primo in tutta Italia per la cantante, che salirà sul palco con la sua band per uno spettacolo tra grinta e momenti più scuri. Una tournée ancora senza date in Sardegna, ma che come promesso da Federica tra giugno e luglio, in un modo o nell'altro, finalmente la porterà ad abbracciare i suoi fan sardi.

Cinzia Meroni

***

IL SALUTO AI LETTORI:

© Riproduzione riservata