Napoli trionfa al David di Donatello: "Ammore e malavita" è il miglior film
"Ammore e Malavita" è il miglior film italiano dell'anno.
Un trionfo per i fratelli Manetti, che, con quindici nomination, hanno portato a casa cinque David di Donatello, la statuetta più importante per il cinema italiano.
La serata di premiazione, condotta su Rai Uno da Carlo Conti, si è aperta con un intenso monologo di Paola Cortellesi, che ha ricordato quante parole declinate al femminile "diventano luogo comune, spesso con un lieve ammiccamento alla prostituzione", da cortigiano a gatto morto, da massaggiatore a uomo di strada.
Guardando ai premi delle donne, quello dedicato alla miglior attrice non protagonista è andato a Claudia Gerini per il suo ruolo di Donna Maria nel musical dei Manetti Bros.
Come migliore attrice protagonista è stata premiata Jasmine Trinca per il film di Sergio Castellitto "Fortunata".
Un momento emozionante è stata la consegna di un premio speciale a Stefania Sandrelli, che ha ricordato il suo primo compagno di lavoro Marcello Mastroianni.
Diane Keaton, premio speciale, ha consegnato la statuetta a Renato Carpentieri per il suo ruolo ne "La Tenerezza" di Gianni Amelio, mentre migliore attore non protagonista è stato Giuliano Montaldo per "Tutto quello che vuoi" di Francesco Bruni.
Steven Spielberg è stato premiato da Monica Bellucci per la carriera, e a sua volta ha consegnato il David al miglior regista esordiente: Donato Carrisi per "La ragazza nella nebbia".
Il David per il miglior regista è andato all'italoamericano Jonas Carpignano per il suo "A Ciambra".
(Unioneonline/D)
LA PREMIAZIONE DEI MANETTI BROS:
LA GALLERY CON LE IMMAGINI DELLA SERATA:
LE NOMINATION: