Anticipato dal singolo "Gratitudine", esce in cd ed in digitale il 30 marzo il nuovo disco "Capolinea" dei Magar, distribuito e promosso da Alka Record Label.

Per la band sarda si tratta di un arrivo ed allo stesso tempo una ripartenza volta a nuove sonorità rispetto ai lavori precedenti.

Un lavoro maturo, ricco di sfumature ed emozioni, ben rappresentate dal primo singolo che catapulta immediatamente nelle magiche atmosfere sarde dove spesso "le lingue sono condanne".

"Non è semplice" è un brano dal sound e dalle melodie subito riconoscibili ed efficaci, con un testo di speranza che lascia piena interpretazione all'ascoltatore.

Il terzo brano, "Vorrei che fossi qui", è una sorta di ballad dove, a farla da padrone, è la slide guitar e tutta la sezione ritmica che accompagnano un ritornello dove anche le parti vocali cambiano di intensità.

Chiude l'EP "Le mie orge", brano totalmente diverso dagli altri, con tanta elettronica ed un riff difficile da dimenticare.

I Magar nascono nell'inverno del 2000 in provincia di Sassari. Nel corso degli anni la formazione della band subisce diversi cambiamenti fino ad arrivare alla formazione attuale con Davide Mulas (chitarra), Tore Falchi (basso), Andrea Careddu (voce e chitarra) e Giuseppe Tedde (batteria).

I Magar, con un suono decisamente rock-pop con venature blues, hanno partecipato a diverse manifestazioni vincendo svariati concorsi nel panorama regionale.

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(Unioneonline/v.l.)
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