Reduce dalla settimana di Sanremo, con un terzo posto sul palco dell'Ariston, Annalisa non fa nemmeno in tempo a disfare le valige e già riparte con l'instore tour per presentare il nuovo album "Bye Bye".

"Non me l'aspettavo - commenta con riferimento al podio del Festival - e non ho avuto grandi percezioni perché quando sei dentro non ti rendi conto. Non leggevo molti commenti perché mi veniva l'ansia. Insomma, l'ho vissuta dritta come un treno".

E proprio all'ansia e alla paranoie si rivolge il slauto del nuovo album: "C'è un cambiamento in atto, lo sto ancora vivendo. E' un momento molto bello perché sto ripartendo e mi scopro più forte, più consapevole, più donna. Ho tolto tantissimo, mi preoccupo meno di cosa pensano gli altri. Lo scopo è essere felici. Non è facile, bisogna cercare di capire cosa ci rende infelici e allontanarsene, andare verso la serenità. Tutte quelle paranoie che mi facevo per cercare di essere al top? Anche meno... Se ti butti e sbagli, ma sei te stesso, va bene così".

Nel nuovo album, con una dedica speciale a mamma e papà che "nell'avventura musicale mi hanno sempre appoggiata e sostenuta", quasi tutti i testi portano la sua firma insieme a qualle di autori affermati come Petrella e altri meno noti come Colapesce: "Ho iniziato a scrivere quasi due anni fa e poi ho condiviso le mie idee. Abbiamo messo insieme tante canzoni fino a che Michele Canova, il produttore, mi ha fatto capire dove ero più forte. E' stata una squadra gigante e fantastica".

Anteprime live sono in programma il 10 maggio a Roma e il 14 a Milano: "Saranno due eventi speciali - spiega - in cui voglio venga fuori la verità di 'Bye Bye'. Non sarà una cosa patinata ma essenziale, di contenuto. Non vedo l'ora di essere sul palco".

(Unioneonline/v.l.)
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