Claudio Melis ha 36 anni ed è un musicista Dark Ambient.

Serena Pilloni ha 31 anni, appassionata di lettura e cinema ed esperta di video e corti indipendenti. Entrambi sono di Mogoro.

I due giovani hanno messo insieme le loro competenze e hanno dato vita alla produzione "Mebitek Cinematics", che ha realizzato una trilogia sull'inconscio.

Tre video short-film che raccontano, appunto, l'inconscio. L'ultimo video, "The End Of Everything - Funeral Movement", è in rete da alcune settimane.

Perché una trilogia dedicata all'Inconscio?

"L'argomento è abbastanza ostico ma anche ricco. Ed è infatti stato difficile comunicare il nostro messaggio, ma pensiamo che sia un tema su cui si può spaziare e dar voce a molte parti dell'io, che altrimenti rimarrebbero senza valvola di sfogo. Insomma, abbiamo voluto esplorare, a modo nostro".

Cosa avete voluto raccontare nelle tre produzioni video?

"Un viaggio di una mente con disturbi di personalità. Un viaggio che riguarda il conflitto tra luce e ombra, tra bene e male che convivono all'interno di ognuno di noi, ma che hanno particolare rilevanza proprio in persone con questo tipo di disturbi".

Nell'ultimo video?

"Il viaggio si conclude, non si sa se abbia prevalso la luce o l'oscurità. L'io, il creatore, ovvero il personaggio con la maschera antigas, ha combattuto, ma il suo essere ambivalente probabilmente non ha portato ad una conclusione definitiva. Infatti, abbiamo immaginato che questa storia possa essere circolare non lineare, che perciò si ripeta all'infinito, fino alla fine dei tempi".

Dove avete effettuato le riprese?

"Le immagini sono state girate interamente a Mogoro. Le esterne in particolare nelle campagne, in zona Mogoro Sud".

Il messaggio che avete voluto lanciare con questa trilogia?

"Abbiamo voluto comunicare l'esistenza di quell'ambivalenza, che poi è portata all'estremo in caso di disturbi di personalità. Nessuno è solo luce od oscurità, dentro di noi risiedono tutte e due le forze".

Avete già vinto dei premi?

"Ci siamo classificati alle semifinali ad un festival cinematografico a Miami, il Miami Epic Festival del 2017, col nostro primo video "Unconscious - Cinematic Movement".

Quali sono i vostri progetti futuri?

"Ora siamo in pausa, ma abbiamo già in cantiere un altro progetto video, che vedrà la luce in primavera".
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