Una nuova accusa, questa volta per stupro, per Harvey Weinstein: secondo il sito "Tmz" un'attrice avrebbe deciso di fare causa al celebre produttore, reo di essersi masturbato di fronte a lei e di aver consumato un rapporto sessuale senza il consenso dell'interessata.

I fatti, ricollegabili a due distinti episodi, risalgono al 2015 e al 2016.

L'attrice, il cui nome resta per il momento riservato, ha raccontato che il primo fatto sarebbe avvenuto al Montage Hotel di Beverly Hills, nel 2015, dove Weinstein la invitò per parlare di un lavoro in uno show intitolato "Marco Polo": l'appuntamento si chiuse con la masturbazione del produttore di fronte alla ragazza. Nel secondo episodio, avvenuto nel 2016 "per celebrare il suo futuro ruolo in 'Marco Polo'", Weinstein sarebbe andato oltre, costringendola dapprima a subire un rapporto orale e poi penetrandola senza mettersi un profilattico.

Immediata la risposta dei legali del produttore, che hanno confermato, come fatto in precedenza, che "mister Weinstein non può rispondere ad accuse anonime ma, con tutto il rispetto verso le donne che le hanno formulate, conferma che tutti i rapporti furono consensuali".

L'attrice, peraltro, non ha mai ricevuto il ruolo in questione nello show.

(Redazione Online/v.l.)

© Riproduzione riservata