Prosegue la stagione concertistica del Teatro Lirico di Cagliari con due appuntamenti, venerdì 6 (alle 20.30) e sabato 7 ottobre (alle 19), firmati da Roberto Abbado.

Abbado ritorna a Cagliari dopo sette anni di assenza - l'ultimo concerto risale al dicembre 2010 – alla direzione dell'Orchestra del Teatro Lirico in una locandina che propone, all'ascolto del pubblico, due veri e propri monumenti del repertorio sinfonico: la Quarta di Schumann e la Quarta di Mendelssohn-Bartholdy.

Il programma delle due serate presenta: Ouvertüre in do minore per Genoveva op. 81 e Quarta Sinfonia in re minore op. 120 di Robert Schumann; Quarta Sinfonia in La maggiore "Italiana" op. 90 di Felix Mendelssohn-Bartholdy.

L'Ouvertüre in do minore per Genoveva op. 81 fa parte della produzione teatrale di Robert Schumann che la compone nel 1847 e trae spunto dalla leggenda medievale della sfortunata Genoveva di Brabante, accusata ingiustamente di infedeltà coniugale, per farla diventare una pagina di raffinata musica romantica. La Sinfonia in re minore viene composta, invece, tra maggio e settembre 1841, ma, visto lo scarso successo, viene accantonata per dieci anni e nel 1851, dopo che Schumann rivede soprattutto l'orchestrazione, nasce la versione definitiva.

Nella celeberrima Quarta Sinfonia in La maggiore "Italiana" di Felix Mendelssohn-Bartholdy, composta nel 1833 durante il soggiorno in Italia dell'autore, traspaiono, appunto, tutti i colori, le musiche popolari, la natura e le peculiarità della penisola che si fondono e danno vita ad una composizione di classica bellezza e di romantica spiritualità interiore.

Venerdì 6 ottobre alle 11 è prevista, come ormai consuetudine, l'Anteprima Giovani, aperta alle scuole che potranno assistere, dalla loggia, alla prova generale del concerto serale.

I biglietti sono disponibili nella biglietteria del teatro e su tutti i circuiti accreditati.

(Redazione Online/v.l.)
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