Sarà chiusa "Parliamone sabato", la rubrica del programma "La vita in diretta" condotto da Paola Perego, e finita nella bufera per una puntata in cui si elencavano "i motivi per scegliere una donna dell'Est".

"Ora accanitevi su altro", ha scritto Lucio Presta, agente televisivo e marito della Perego.

Durante il contenitore pomeridiano di Raiuno, era stato intavolato un dibattito con gli ospiti in studio - tra cui l'ex miss Italia Manila Nazzaro, Marta Flavi e Fabio Testi - sugli italiani che preferiscono avere relazioni con le donne straniere.

L'ESPERTA: "NON E' UN CASO ISOLATO" - VIDEO:

Per animare la discussione, la conduttrice romana aveva mostrato una grafica "presa da Internet" che dovrebbe riassumere le virtù che le renderebbero preferibili alle italiane. Tra queste anche quella di "far comandare il loro uomo", perdonare il compagno in caso di tradimento e non mettere il broncio.

La lista aveva fatto il giro del web, scatenando l'indignazione di moltissimi utenti, che l'hanno giudicata "razzista e sessista".

"Ma è uno scherzo?", hanno scritto alcuni su Twitter. "Dove si ordinano le donne dell'est menzionate da Parliamone sabato? E se non sono conformi, quanto vale la garanzia?", cinguetta un altro.

LE SCUSE DEI VERTICI RAI - "Gli errori si fanno, e le scuse sono doverose, ma non bastano", scrive in una nota il direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall'Orto. "Quei contenuti contraddicono in maniera indiscutibile sia la mission del servizio pubblico che la nostra linea editoriale", ha aggiunto.

Anche il presidente Monica Maggioni ha criticato la trasmissione: "Personalmente mi sento coinvolta in quanto donna, mi scuso".

Mea culpa a cui si è unito il direttore di Rai Uno Andrea Fabiano, che su Twitter ha affermato: "Gli errori vanno riconosciuti sempre, senza se e senza ma".

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