"Lo ricordo sempre agli artisti: suonare e cantare è come fare l’amore, si deve essere in due".

È un Elio Boncompagni in forma smagliante quello che si appresta, domani alle 20.30 e dopodomani alle 19, a salire sul podio del Teatro Lirico di Cagliari per la quarta tappa della stagione sinfonica.

Schietto e sanguigno come sanno essere i toscani, classe 1933, Boncompagni è uno dei più grandi direttori d’orchestra che abbiamo in Italia. Dirigerà l’Ouvertüre in re minore “Tragica” di Brahms, Nachtlied op. 108 di Schumann, la Rapsodia per contralto, coro maschile e orchestra di Brahms e la Terza Sinfonia in Mi bemolle maggiore “Renana” di Schumann. Il concerto vedrà anche la presenza del contralto veneziano Sara Mingardo, altro nome di livello internazionale.
© Riproduzione riservata