La manifestazione era prevista a inizio settembre. Ma poi è stata rinviata per il maltempo.

A Genoni domenica saranno 500 ragazzi di diverse diocesi sarde ad animare l'iniziativa "Il mondo gioca con Dio", organizzata dagli oratori di Genoni, Nuragus e Nurallao, coordinata dal parroco di Nuragus e Nurallao don Michel Luisi col supporto del collega di Genoni don Gerardo Pitzalis.

Una sorta di mini "Giochi senza frontiere" del Sarcidano che richiamerà ragazzi dai 3 ai 20 anni di Nuragus, Nurallao, Genoni, Gesturi, Las Plassas, Barumini, Tuili, Gonnosnò, Laconi e Oristano, per citare solo alcuni dei paesi di provenienza dei partecipanti.

Al mattino e al pomeriggio tanti giochi dove ognuno è chiamato a rispettare l'avversario e condividere un momento di amicizia: calcio saponato, tornei di calcio e pallavolo, ballo.

Una sorta di prosecuzione del Grest estivo, animazione che ha coinvolto 5 comuni del territorio, ora allargato domenica a un territorio più ampio.

"Abbiamo scelto per la manifestazione un motto di Quintiliano: i ragazzi non sono contenitori da riempire ma fiamme da accendere", ha detto don Luisi.

La giornata si concluderà alle 17,30 con la messa celebrata dall'arcivescovo di Oristano Monsignor Ignazio Sanna.
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