Sesta volta per Sadali alla manifestazione Monumenti Aperti prevista per il 6 e 7 maggio.

Cinque i beni del patrimonio artistico e culturale del paese che, grazie all'impegno di tanti volontari, verranno aperti al pubblico. La novità tra i siti visitabili è Casa Podda l'unico esempio di casale padronale databile tra la fine del XVIII e il primo XIX secolo. Grandi stanze disposte su tre livelli decorate con arabeschi e motivi floreali di gusto tardo barocco, ampi spazi destinati alla numerosa servitù, arredamenti di grande pregio sono i tratti distintivi che fanno della Casa lo specchio della supremazia che i Podda detennero nella Sadali dell'Ottocento.

"Sarà così possibile visitare questo piccolo borgo che sorge sull'acqua, con la mente libera e con la curiosità di chi guarda oltre le cose e le distanze, con la libertà di chi sa volare con la fantasia, con l'attenzione di chi ha cura di ogni cosa offra la natura e l'ambiente circostante", ha detto il sindaco Romina Mura

Infatti fra i siti visitabili il Mulino ad Acqua che è stato il centro di macinazione più importante della zona per ben 200 anni e la Chiesa di San Valentino. Due i beni ambientali che si trovano nella foresta di Addolì: il Monumento naturale Su Stampu 'e su Turnu Turrunu e la Grotta Su Fossu 'e Margiani Ghiani in cui ammirare uno scenario veramente suggestivo che giustifica le numerose leggende e miti legati al passato.

I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 dalle 18.
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