Problemi di calvizie? Una soluzione nelle uova.

Secondo uno studio giapponese, pubblicato a luglio sul "Journal of Medicinal Food" ma rilanciato in queste ore dal quotidiano britannico "Daily Mail", nel tuorlo d'uovo si nasconderebbe infatti un possibile composto contro l'alopecia.

Gli scienziati lo hanno chiamato Hgp (Hair grow peptide), e dopo averlo sottoposto a una serie di test hanno dimostrato come sia in grado si stimolare la crescita dei capelli, funzionando come alternativa ai farmaci oggi in materia disponibili.

L’idea ai ricercatori è arrivata dall’osservazione dei polli, in cui il piumaggio inizia a svilupparsi precocemente, attorno ai 14-15 giorni dopo la schiusa. L'ipotesi, poi verificata dati alla mano, è dunque stata quella che l'uovo di gallina contenga un fattore chiave per la crescita dei capelli".

"In questo studio - riassumono gli autori - abbiamo dimostrato che peptidi idrosolubili derivati dal tuorlo d'uovo stimolano la produzione di Vegf", il fattore di crescita endoteliale vascolare (lo stesso stimolato da un noto farmaco anti-calvizie), nonché "la crescita delle cellule della papilla dermica del follicolo pilifero umano. Abbiamo anche scoperto che questi peptidi migliorano la crescita dei peli nei topi, e la crescita dei capelli nella calvizie femminile".

(Unioneonline/v.l.)
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