"Un atto di civiltà nei confronti di migliaia di cittadini lombardi".

Il vicecapogruppo della Lega alla Camera dei deputati, Fabrizio Cecchetti, e il consigliere regionale leghista Alessandro Corbetta descrivono così il via libera in Lombardia alle cure gratuite a base di cannabis terapeutica, varato dalla Giunta nell'ultima seduta di agosto prima della pausa estiva, in adeguamento alla legge nazionale.

Il provvedimento riguarda le cure sia in ospedale che a domicilio, e sarà a costo zero per i pazienti con esenzione. In particolare potranno beneficiare delle terapie gratuite i cittadini con esenzione che hanno bisogno di farmaci per alleviare il dolore, e tra questi figurano i malati di Aids, tumore, sclerosi multipla, spasmi muscolari e anoressia.

"I farmaci a base di cannabinoidi – proseguono gli esponenti del Carroccio - sono inoltre molto meno invasivi rispetto agli oppiacei come la morfina, in uso da decenni nel nostro sistema sanitario. Una scelta di civiltà, che va nella direzione di aiutare migliaia di cittadini lombardi a vivere un po' meglio".

Il tema della cannabis terapeutica è da tempo dibattuto anche in Sardegna, dove è stata avviata una raccolta firme destinata ad una campagna referendaria in merito.

(Unioneonline/v.l.)
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