Grande partecipazione a Cagliari per l'incontro promosso da ASMAR Onlus sulla sindrome fibromialgica e finalizzato a fare il punto sugli studi più recenti della patologia oltre che sulle terapie, farmacologiche e non farmacologiche, oggi disponibili, ma anche su assistenza in Sardegna e diritti dei pazienti.

L'evento è stato caratterizzato da un approccio dialettico sin dalle prime battute, con oltre 150 persone presenti in sala e circa 200 collegate in diretta streaming, ad evidenza del forte interesse che questa malattia riscontra nell'Isola.

Presenti ai lavori esperti riconosciuti quali i professori Mathieu, Cacace, Carta, Monticone che, dopo brevi relazioni introduttive sui vari aspetti della fibromialgia, hanno lasciato spazio ad un intenso e partecipato dibattito con il pubblico presente.

Numerosi, dal pubblico in sala, i riferimenti ad episodi del tutto personali, e caratterizzati in molti casi dal sentimento di frustrazione per una malattia senz'altro invalidante, ma non riconosciuta come tale dal sistema sanitario regionale e nazionale e non sempre diagnosticata con tempestività.

Molti malati hanno poi manifestato la volontà di collaborare attivamente con ASMAR al fine di organizzare iniziative volte a migliorare la qualità della vita dei soggetti colpiti, un invito prontamente accolto dal presidente Picciau che, in collaborazione con il Tribunale per i Diritti del Malato, ha assicurato la convocazione di un incontro a breve presso la sede ASMAR di Cagliari per la costituzione di un gruppo di lavoro per mettere a punto un programma di iniziative.

ASMAR, su proposta del professor Carta, si è inoltre resa disponibile a studiare un progetto per la realizzazione di percorsi terapeutici di benessere in collaborazione con gli specialisti presenti. Tali percorsi, anche sulla base di esperienze simili realizzate in Paesi esteri, si sono infatti rivelati molto efficaci per i pazienti fibromialgici.

(Unioneonline/v.l.)
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