Un convegno per sottolineare l'importanza della gestione multidisciplinare integrata di alcune patologie a elevato impatto sociale, come i disturbi del movimento e i disturbi cognitivi, mettendo a confronto i maggiori esperti del settore.

L'appuntamento è a Sassari il 10 e l'11 novembre, nell'aula magna della Facoltà di Medicina in viale San Pietro.

I lavori saranno presieduti da Angela Spanu, direttore dell'unità operativa complessa di Medicina Nucleare dell'azienda ospedaliera di Sassari, mentre i responsabili scientifici del convegno sono Susanna Nuvoli, ricercatrice medico nucleare dell'ateneo turritano, e Maria Rita Piras, neurologa e già ricercatrice dell'Ateneo turritano.

Il convegno, che prevede relazioni frontali, discussione di casi clinici e tavole rotonde di confronto tra le varie figure professionali, sarà articolato in 2 sessioni: nel pomeriggio del 10 novembre verranno affrontate le tematiche relative ai disturbi del movimento, con particolare attenzione alla malattia di Parkinson e ai Parkinsonismi, mentre nella mattina dell'11 novembre saranno trattati i disturbi cognitivi, con un focus mirato sulle demenze conclamate e le forme pre-cliniche.

Ad essere analizzati dagli esperti gli aspetti clinici e i quadri della moderna diagnostica strumentale di imaging medico nucleare e radiologico, nonché le attuali possibilità terapeutiche.

L'evento prevede il rilascio di crediti formativi Ecm sia per i medici chirurghi che per le categorie professionali di fisioterapista, psicologo, tecnico di Neurofisiopatologia e tecnico sanitario di Radiologia medica.

(Redazione Online/v.l.)
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