È anche grazie al prezioso lavoro svolto da alcune ricercatrici dell’Università di Cagliari se uno studio, che per la prima volta ha "filmato" in sequenza come si attiva il cervello quando è stimolato dalla serotonina, la cosiddetta "molecola della felicità", ha visto la luce con la pubblicazione sulla prestigiosa rivista "Cell Reports".

In particolare, la scoperta è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra il gruppo di ricerca guidato dal dottor Alessandro Gozzi del Center for Neuroscience and Cognitive System dell'Istituto Italiano di Tecnologia e quello del professore Massimo Pasqualetti del Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa. E grazie alla misurazione dei livelli di serotonina in diverse aree cerebrali eseguita dalla prof.ssa Maria Antonietta De Luca e dalla sue collaboratrici Giulia Margiani e Maddalena Mereu dell'Università del capoluogo.

Si tratta, in particolare, di un passaggio centrale nella comprensione del meccanismo della neurotrasmissione serotoninergica secondo cui i neuroni che rilasciano la "molecola della felicità" si attivano in tutte le aree cerebrali, ma in momenti diversi.

La scoperta è stata possibile con la combinazione di tecniche di chemo-genetica e risonanza magnetica funzionale che hanno permesso di attivare selettivamente i neuroni che producono serotonina e di filmarne l'attività in tempo reale.

"Il funzionamento del cervello si basa su un’estesa rete di comunicazione tra neuroni appartenenti a regioni diverse – spiega il dottor Alessandro Gozzi – e capire con quali regioni cerebrali comunica una specifica popolazione neuronale è di fondamentale importanza, soprattutto se quella popolazione neuronale è implicata in molteplici disturbi neurologici e psichiatrici".

Lo studio apre la strada ad una maggiore comprensione, e quindi a possibili nuove cure, di importanti patologie neuropsichiatriche quali ansia, depressione, schizofrenia e autismo.

(Redazione Online/v.l.)
© Riproduzione riservata