"Il reddito di cittadinanza sarà nella manovra di Governo. La battaglia è degli amici del Movimento Cinque Stelle, ma siamo stati eletti in due".

Così il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, intervistato al programma "Radio anch'io" su Rai Radio Uno parlando dei prossimi passi che il suo partito, assieme ai pentastellati, farà.

"Vogliamo rispettare gli impegni presi con gli italiani rimanendo nei vincoli imposti da altri. Ma - prosegue Salvini passando ai fatti di Genova - se per mettere in sicurezza l'Italia dovessimo spendere un miliardo in più lo spenderemo".

Il reddito di cittadinanza è stato uno dei punti fermi della campagna elettorale dei Cinque Stelle, e il leader del carroccio pare volerlo sostenere e assecondare.

Infine sul Daspo a vita per i corrotti: "Stiamo leggendo e rileggendo quel disegno di legge, perché la lotta senza quartiere alla corruzione è una priorità. Anche la lotta alle mafie è una priorità e contro le mafie ci sarà una stretta nel pacchetto sicurezza a cui sto lavorando. Ma bisogna stare attenti a garantire il fatto che fino al terzo grado di giudizio si è innocenti, i processi sommari non sono da Paese civile. Chi corrompe nella pubblica amministrazione deve pagare di più perché lo fa a spese degli italiani".

IL COMMENTO DEL PREMIER CONTE: "Nell'incontro di questa mattina abbiamo continuato a lavorare alla manovra economica e ci aggiorneremo anche domani. Stiamo approfondendo tutti i dettagli per varare un piano finanziario che tenga i conti in ordine e che consenta al Paese di perseguire un pieno rilancio sul piano economico-sociale".

Il presidente del Consiglio poi conclude: "La nostra sarà una manovra nel segno della crescita nella stabilità. Stiamo lavorando alle riforme strutturali a favore della competitività del sistema-paese che saranno parte qualificante del Piano nazionale Riforme e, quindi, parte integrante della manovra economica".

(Unioneonline/M)

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